Verrà inaugurato il 5 febbraio, si chiamerà Palazzo visioni e avrà sede nella dimora storica di fronte alla Cattedrale. Un progetto che, nelle intenzioni del designer palermitano, «sarà luogo di attrazione per talenti e artisti locali ma anche per investitori dall'estero»
Cassaro, un fashion center a palazzo Asmundo Dalla Cina a Palermo le creazioni di Manlio Carta
Un polo di creatività e innovazione nel cuore di Palermo, in una dimora storica come quella di palazzo Asmundo. Questo il biglietto da visita di Palazzo visioni che verrà inaugurato ufficialmente il prossimo 5 febbraio. Un progetto nato per volontà del designer Manlio Carta, palermitano di nascita ma che da vent’anni ha lasciato la Sicilia, prima per motivi di studio e poi di lavoro. Con un’azienda in Cina, la MView, che produce stampe digitali per tessuti con una clientela costituita da brand internazionali. Un percorso che l’ha portato negli Usa, in Spagna, in Cina e ora a un ritorno alle origini. Nel capoluogo siciliano ci sarà la sede creativa dell’azienda con l’obiettivo di realizzare collaborazioni e partnership con talenti e artisti locali e magari promuovere gli investimenti dall’estero nell’Isola.
«Le nostre stampe sono fantasie ispirate alla storia e al passato, rivisitate in chiave moderna – spiega Carta MeridioNews -, poi le caratteristiche sono nell’arte grafica e nella lavorazione de colori. Le creazioni vengono fatte tutte al computer. Tra i nostri obiettivi c’è anche quello di collaborare con artisti locali, per trasferire la loro arte pittorica nei tessuti così da ampliare le collezioni, considerato che dal mercato ci arriva la richiesta di trovare idee sempre nuove. Abbiamo già un contatto certo che è quello di Stella Febbraro, con cui inizieremo a lavorare».
In Cina l’azienda è una realtà ben avviata da dodici anni, con uno studio di design formato da 22 persone da tutto il mondo. Adesso il trasferimento riguarderà soltanto la parte creativa, mentre le produzioni rimarranno in Cina. I clienti, tutti o quasi, sono all’estero, pochissimi in Italia. «Noi vogliamo far venire investitori cinesi qui in Sicilia – continua Carta -, per stabilire delle collaborazioni. Tornare qui è emozionante per tutti i ricordi. Ho trovato una Sicilia molto costante nel tempo, poco cambiata, dove tradizioni e culture sono molte radicate e forse questo radicamento è uno dei fattori che ha determinato i pochi passi avanti e mutamenti. Il mio settore penso che si possa sviluppare di più».
«La Sicilia – conclude il designer – rimane un posto stupendo, sono innamorato della mia terra. Bisogna lamentarsi di meno e forse fare un po’ di più, bisogna evolversi perché il mondo va avanti. Ancora oggi c’è un divario tecnologico enorme». Per inaugurare e far conoscere il progetto di Palazzo visioni verrà installata la mostra Fashion Digital Art, che esporrà abiti creati e realizzati dal marchio MView e una scelta di tessuti che ne traccia la storia: un viaggio artistico dalla stampa vintage a quella moderna.