Le indagini sulla tragica morte del sommozzatore Rob Cornelis Huijben, avvenuta durante le recupero del veliero Bayesian a Porticello, hanno portato all’iscrizione nel registro degli indagati del legaledella Smith Salvage, la società per cui lavorava il sub. L’accusa è di omicidio colposo e violazione delle normative sulla sicurezza sul lavoro. I pubblici ministeri Concetta Federico […]
Caso Bayesian, per la morte del sub olandese indagato il titolare della ditta
Le indagini sulla tragica morte del sommozzatore Rob Cornelis Huijben, avvenuta durante le recupero del veliero Bayesian a Porticello, hanno portato all’iscrizione nel registro degli indagati del legale
della Smith Salvage, la società per cui lavorava il sub. L’accusa è di omicidio colposo e violazione delle normative sulla sicurezza sul lavoro. I pubblici ministeri Concetta Federico e Raffaele Cammarano, della Procura di Termini Imerese, hanno disposto l’iscrizione come atto dovuto, prima ancora dell’autopsia, per consentire al titolare della società di nominare un consulente di parte durante l’esame del cadavere. L’inchiesta mira ad accertare eventuali responsabilità nella gestione della sicurezza dei sommozzatori impegnati nelle operazioni di taglio del boma del Bayesian, naufragato lo scorso anno.
Uno dei punti critici dell’indagine riguarda l’iscrizione del sub al Repertorio Telematico Subacquea Industriale, gestito dal Servizio VI del Dipartimento del lavoro della Regione Sicilia, che si occupa anche del coordinamento dei centri per l’impiego, politiche giovanili e di precariato e della mobilità nazionale e che rappresenta il requisito minimo per la applicazione del Testo unico sulla sicurezza sul lavoro che garantisce ai lavoratori un idoneo livello di esperienza volto alla tutela sia del datore di lavoro, in quanto definisce livelli di competenza per operare in sicurezza, sia del lavoratore e delle istituzioni che attualmente espongono i lavoratori del settore a gravi rischi.
L’inchiesta in corso cercherà di stabilire se tutte le verifiche siano state eseguite correttamente nel caso di Huijben e se la sua esperienza fosse sufficiente per garantire la sicurezza delle operazioni subacquee. Nel frattempo, proseguono le operazioni di recupero del relitto. Ma, in seguito all’incidente, i sommozzatori sono stati sostituiti da robot sottomarini. Il Bayesian considerata fino ad allora un’imbarcazione inaffondabile, continua a portare con sé un alone di mistero e tragedia. Il suo recupero non è solo una questione tecnica, ma anche un simbolo della necessità di una maggiore attenzione alla sicurezza nei lavori subacquei.