Caso Aldo Naro, interrogatori ancora in corso Un buttafuori potrebbe avere un ruolo chiave

Uno dei buttafuori potrebbe avere avuto un ruolo nella rissa. Questa è una delle possibili versioni dei fatti riguardo alla morte di Aldo Naro, il giovane neo dottore ucciso a seguito da una rissa all’interno del Goa, la discoteca vicino allo Zen di Palermo. Questa ricostruzione dei fatti viene sostenuta, secondo indiscrezioni, da una parte dei numerosi testimoni oculari che in questo ore, senza sosta, sono stati messi sotto torchio dai carabinieri del comando provinciale di Palermo per arrivare a individuare un colpevole. Alcuni dei ragazzi sentiti dagli investigatori presenti quella sera nel privèe, dove Aldo con i propri amici stava festeggiando il Carnevale prima di perdere la vita, sono provenienti dai quartieri limitrofi della discoteca. Come Partanna Mondello e lo Zen. 

Intanto l’autopsia ha rilevato ciò che già si immaginava sulla morte. L’esame eseguito dal professore Paolo Procaccianti all’istituto di Medicina legale, ha accertato che il decesso del giovane di San Cataldo è avvenuto per un’emorragia cerebrale. I funerali si svolgeranno martedì 17 febbraio, di mattina, nel suo paese Natale in provincia di Caltanissetta. 

Continuano gli interrogatori anche per i bodyguard che prestavano servizio durante la serata nel locale di Marcello Barbaro, uno dei gestori del Goa. Anche il fratello Massimo è stato sentito dagli inquirenti. Una serata tranquilla, fino al momento dello scontro con un altro ragazzo che gli è costato la vita per gli amministratori del locale. «Non credo che volesse ucciderlo. Era una serata per studenti, un ambiente selezionato, ma purtroppo è successo», spiega a MeridioNews Marcello Barbaro.

Dolore e sconcerto anche sui social network in merito a questa rissa che è costata la vita del neo medico. In tanti hanno espresso la rabbia per una morte assurda sulla pagina Facebook di Aldo, chiedendosi come si possa morire in quel modo. Domani fiaccolata a San Cataldo.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Continunano senza sosta gli interrogatori dei carabinieri del comando provinciale di Palermo sui bodyguard e sui giovani dei quartieri Partanna Mondello e Zen presenti nella discoteca Goa la sera della morte del giovane di San Cataldo. Il funerale sarà martedì mattina, mentre l'autopsia ha confermato la causa del decesso: emorragia cerebrale

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]