Quest'anno saranno 46mila i nuclei familiari sfrattati da casa per insolvenza, perché non riescono più a pagare il mutuo. Tra gli effetti diretti il preoccupante aumento degli homeless, anche nella nostra città. A lanciare l'allarme la Caritas Diocesana etnea, che organizza una conferenza stampa per parlare di povertà e «condividere con la città le difficoltà di chi perde la casa in questi tempi». Con un'iniziativa natalizia sotto sfratto
Caritas, Natale sfrattato per i senza dimora «A Catania famiglie senza casa in aumento»
«In tutta Italia notizie e scene sono le stesse. Quelle di ufficiali giudiziari che bussano alla porta e a volte a rimanere per strada sono interi nuclei familiari». Entro la fine del 2012, saranno 46mila – 8.500 in più rispetto al 2011 – le famiglie che nel nostro Paese subiranno il pignoramento della casa perché non riescono a pagare le rate del mutuo. Sfrattati per insolvenza. Le cause sono da ricercare nella crisi economica, nell’aumento delle tasse, nella perdita del lavoro, nella disoccupazione. La conseguenza diretta è principalmente una: un numero sempre crescente di senza dimora. Che quest’anno saranno costretti a passare le festività natalizie senza un tetto sulla testa.
Per loro, la Caritas Diocesana di Catania organizza il Natale sfrattato, un «tempo di avvento da condividere con tutti coloro che si trovano nella condizione di essere stati sfrattati da casa, nuovi esuli del mondo». Con una confenza stampa, prevista per domattina all’Help center di piazza Giovanni XXIII, in cui si parlerà proprio dell’aumentano di povertà e sfratti, anche nella nostra città, attraverso i dati aggiornati raccolti dal centro etneo. E in cui verrà presentato anche un piano per aiutare gli homeless ad affrontare linverno.
«L’Istat – come si legge in una nota diffusa dalla Caritas – ha calcolato che gli homeless in Italia sono 47mila, in maggioranza uomini al di sotto dei quarantacinque anni e disoccupati, per metà italiani». Un fenomeno in aumento anche nelle nostra città. E che non riguarda solo i migranti, ma colpisce tantissimi catanesi. «A Catania il problema degli sfratti per morosità o insolvenza purtroppo è in aumento. LHelp Center o il Centro di Ascolto della Caritas sono allora il primo rifugio di chi rimane senza casa». Un motivo in più per «condividere con la città le difficoltà di chi perde la casa in questi tempi». Anche con un presepe Sotto sfratto, realizzato dagli studenti dellIstituto darte etneo, che verrà inaugurato durante la conferenza stampa, nella quale interverranno il direttore, padre Enzo Algeri, e gli operatori. All’incontro sarà presente anche Carmela Campione, responsabile inclusione sociale e problematiche cittadine relative ai rom del comune di Catania.
[Foto di Franco Folini]