Capodanno a Palermo, gli spettacoli saranno due Uno anche alla stazione per rilanciare via Roma

È ufficiale: Palermo avrà due Capodanni. Oltre al classico show in piazza Politeama ci sarà un altro palcoscenico in piazza Giulio Cesare, alla Stazione Centrale. Un segnale dell’amministrazione Orlando per il rilancio di via Roma, la strada simbolo delle proteste dei negozianti contro la Ztl. Le associazioni di categoria hanno annunciato che dalla prossima settimana le insegne dei negozianti dentro la Ztl resteranno spente in segno di protesta dopo aver constatato «un calo degli affari dell’80 per cento» dall’entrata in vigore del provvedimento il 10 ottobre.

È il secondo bando che coinvolge la strada al centro della querelle. Il primo è stato Via Roma e dintorni, un avviso pubblico per mettere in piedi un calendario di eventi che animassero, oltre a via Roma, anche le piazze San Domenico, Sant’Anna e Croce dei Vespri, piazzetta Meli, la scalinata del palazzo delle Poste Centrali e l’atrio interno del Palazzo delle Ferrovie. Hanno risposto in 25 e i progetti ammessi sono 19: Aniad, Alab, associazione Kandiskj, Cloudix Enterprice, Concommercio, Confartigianato, Consorzio Ballatore, conservatorio Bellini, consorzio Arca, istituti Ferrara, Piazza e Vittorio Emanuele III, Le Vie dei Colori, Oltreverde, Push, Quartararo, Quick, Archein onlus e Top Cucine Eventi. Tra gli eventi proposti concerti all’aperto, degustazioni, il mercato dei fiori, feste e animazioni.

Non tutto è filato liscio, invece, con il secondo bando sul concerto del 31 dicembre. Dopo lunghi mesi di interlocuzioni con Gigi D’Alessio e Mediaset per la diretta tv, l’amministrazione comunale ha fatto saltare le trattative con il cantante neomelodico perché ha preferito percorrere la strada del bando pubblico. Il cantante ha sbattuto la porta e spostato il suo show D’Alessio&Friends a Civitanova Marche tra gli sfollati del terremoto.

Lo spettacolo per l’ultimo dell’anno, dunque, a Palermo sarà doppio: uno in piazza Politeama, come tradizione, e uno in piazza Giulio Cesare tra i due edifici monumentali all’ingresso di via Roma. Attenzione: le aziende potranno candidarsi a organizzare uno solo degli spettacoli, non entrambi, pena l’esclusione. Con una differenza: Palazzo delle Aquile fornirà servizi tecnici, gazebo e camerini solo per la festa al Politeama, mentre quella alla Stazione sarà interamente a carico degli organizzatori. Per il primo spettacolo ci sono a disposizione 150mila euro Iva inclusa, per il secondo 125mila Iva inclusa. Le proposte dovranno essere presentate entro l’1 dicembre a mezzogiorno, consegnate a mano o spedite tramite raccomandata all’Area Cultura, Palazzo Ziino, via Dante 53. Gli uffici stileranno una graduatoria da cui attingere i progetti ritenuti più idonei.

«Le performance artistiche inizieranno alle 21 – si legge nell’avviso – e dovranno alternarsi con spettacoli di intrattenimento. Gli show saranno gestiti da un presentatore o una presentatrice capace di intrattenere il pubblico con sketch coadiuvati da una spalla comica o un artista». Saranno assegnati fino a 40 punti per la notorietà dell’artista, 15 per l’originalità della proposta artistica, 15 per l’eterogeneità artistica del progetto (se sono cioè presenti artisti diversi fra loro, cabarettisti, attori, e così via), 20 punti per il curriculum del direttore artistico e del soggetto proponente, 10 per il piano di promozione e pubblicità. Il programma della serata sarà quello canonico: apertura con uno o più artisti locali, poi l’artista principale che poco prima della mezzanotte cederà il palco ai rappresentanti dell’amministrazione per il consueto brindisi. Dopo la mezzanotte tornerà sul palco l’artista principale, poi largo al dj set fino a notte inoltrata. 


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