Costume e società

Dopo il Liotro Lego arriva il cannolo in mattoncini. L’idea del catanese Mirulla per «portare la Sicilia sempre con sé»

«Il cannolo, simbolo di un futuro migliore per la Sicilia. Un modo per portarla con sé quando si va fuori». Sono queste le parole dell’insegnante catanese Giovanni Mirulla che porta in alto il proprio nome lanciando un progetto Made in Sicily. Protagonista è il cannolo siciliano, icona indiscussa dell’isola anche per chi vive fuori: «Un segno pensato anche per tutti i siciliani che vivono all’estero e che hanno nostalgia della propria casa e della propria terra».

Mirulla, specializzato nell’ambito della robotica, ha pensato a un dolce fatto di mattoncini con un materiale fatto per garantire una struttura resistente al momento del montaggio. L’oggetto è anche personalizzabile secondo i propri gusti: si può decidere di costruirlo con frutta candita, arancia, ciliegia, gocce di cioccolato o pistacchio.

Il gesto di comporre la figura rilancia un importante monito, quello di «mantenere una tradizione nel corso del tempo». Stesso scopo già evidenziato in un altro progetto lanciato da Mirulla a inizio anno, il Liotro catanese targato Lego. L’elefante in mattoncini è stato da subìto un grande successo facendo breccia nel cuore di oltre 10mila persone in soli sei giorni. Tuttavia «a differenza del Liotro, il cannolo non uscirà col marchio Lego per via delle lunghe tempistiche nell’esame dei vari progetti, oltre 70 in questo momento».

Il progetto è stato accolto con entusiasmo da parte di molti giovani. Una constatazione che il catanese ha fatto grazie alla carriera di insegnante e che smentisce un luogo comune: «Sono controtendenza, non è vero che la maggior parte dei giovani sta col cellulare in mano. C’è ancora interesse verso i giocattoli fisici. Anche adulti e bambini sono abbastanza coinvolti».

Nella speranza di «farlo gustare il prima possibile», Mirulla avverte che i preordini dovrebbero partire da inizio luglio. L’intento sarebbe anche quello di arrivare a vendere il cannolo nei negozi, in modo da consentire anche ai turisti di portare un pezzo dell’isola con sé. Intanto, nell’attesa dell’uscita ufficiale, c’è chi lo ha già ricevuto in anteprima: Fiorello e il duo comico Ficarra e Picone, questi due in occasione del film che hanno girato in varie zone di Catania.

Chiara Gangemi

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