Camporotondo Etneo, aggredisce la moglie: salvata dai vicini di casa. Arrestato un 36enne

Intorno alle 20.30, la centrale operativa ha ricevuto una richiesta di intervento nella periferia nord di Camporotondo Etneo, per una donna che poco prima era stata vittima di una violenta aggressione da parte del marito. Immediato l’invio della gazzella di Gravina che, già impiegata in un servizio di
pattugliamento, ha raggiunto in pochi minuti l’abitazione della vittima. Giunti sul luogo, i militari hanno trovato l’uomo ancora in strada, ubriaco, seduto sul marciapiede al margine della carreggiata, il quale si è subito presentato come il compagno della vittima, sminuendo l’accaduto e riferendo soltanto di una banale lite con la donna avvenuta poco prima.

I carabinieri, però, hanno voluto approfondire e sono entrati in casa dove la signora si era rifugiata, assieme ai due figli piccoli. Visibilmente sofferente, con escoriazioni ai gomiti e alle ginocchia, la donna era in preda al panico ed allo sconforto, quindi i carabinieri, dopo averla rassicurata, hanno subito sollecitato l’arrivo di un’ambulanza cercando, nel frangente, di acquisire tutte le necessarie informazioni per la ricostruzione dei fatti. La vittima, infatti, tra le lacrime ha raccontato agli investigatori degli atteggiamenti violenti che da sette anni a questa parte era costretta a subire, fino all’ultima aggressione di quel giorno, durante la quale era stata brutalmente picchiata dal marito, convinto che lei stesse chattando con un altro uomo.

Dopo i primi colpi ricevuti, la donna si sarebbe rifugiata in auto dove, però, lui l’avrebbe raggiunta e costretta a uscire afferrandola per i capelli. In strada, quindi, l’uomo le avrebbe sbattuto la testa prima contro il cofano della vettura e poi contro la ringhiera del condominio, prendendola a calci e facendola rovinare in terra, per poi trascinarla verso il loro appartamento. Solo l’intervento di una vicina di casa le avrebbe permesso di scappare e quindi salvarsi, permettendole di chiudersi in casa con i bambini e chiamare il 112. Il 36enne, persa la sua “preda”, avrebbe inveito anche contro la vicina, rompendo a pugni la vetrata del suo balcone al piano terra, per poi minacciare la moglie: «Prima che arrivano i Carabinieri ti trovano morta!».

Affidata la signora alle cure dei sanitari, nel frattempo arrivati sul posto, l’uomo è stato arrestato e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ne ha convalidato l’arresto, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari presso l’abitazione della madre a Belpasso. La vittima, invece, trasportata presso il pronto soccorso dell’ospedale San Marco, è stata subito presa in cura dai medici che, dopo averla visitata, hanno stilato per lei un referto con una prognosi di 12 giorni per le lesioni subite.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Gianni Filippini, cranio da cattivone della Spectre, con la moglie Florinda Vicari (ex moglie, attuale moglie, socia storica in affari, boh), bellona compagna/socia in affari del cattivone dello Spectre, e sulla coppia la benedizione di Vittorio Sgarbi, in Sicilia sono parecchio noti. Filippini, aostano, ex manager sportivo, ex agente di spettacolo, ha trovato la pacchia […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]