Diverse le iniziative che hanno arricchito l’evento, come la visita al bordo degli ulivi in contrada Chiusa, un incontro con i produttori agricoli, l'escursione a Rocca di Sciara e la rappresentazione dell’opera dei pupi. L'assessore Giardina: «L'aumento delle presenze anche grazie al rinnovamento della manifestazione voluto dal sindaco»
Caltavuturo, ottimi risultati per il Fungo Ferla Fest Oltre 5mila visitatori, 40 espositori e tante iniziative
Si è conclusa, con ottimi risultati, l’undicesima edizione del Fungo Ferla Fest, manifestazione che si è svolta a Caltavuturo. Circa cinquemila persone, nei due giorni, hanno deciso di recarsi nel comune madonita per partecipare all’evento. Di questi, poco più di ottocento giunti in pullman, qualche altro anche in camper. Presenti oltre 40 espositori: di queste, 34 del settore alimentare, più della metà aziende locali, e dieci del settore non alimentare. Diverse le iniziative che hanno arricchito l’evento: visita al bordo degli ulivi in contrada Chiusa, un incontro sulla misura 4.1 con i produttori agricoli, l’escursione a Rocca di Sciara e la rappresentazione dell’opera dei pupi. Ancora, viste ai monumenti e alle chiese con la partecipazione di dieci guide locali, esposizione di macchine d’epoca, degustazione della ricotta fresca, spettacoli del duo Fire e del gruppo Gazzara. La manifestazione, complessivamente, ha avuto un costo di seimilasettecento euro.
«Il lavoro dell’amministrazione ha dato i suoi frutti, ognuno per le proprie competenze si è impegnato al massimo e i risultati si sono visti – ha commentato l’assessore Urbanistica, lavori pubblici e ambiente, Epifanio Giardina -. La manifestazione, tra contributo regionale ed incassi, non ha gravato sulle casse comunali, anzi, dalla rendicontazione finale risulta un guadagno di circa cinquecento euro. Il sindaco, con la sua solita consapevolezza, ha fortemente voluto che la tradizione del Fungo Ferla fest, che nelle ultime edizioni era un po’ scemata, si rinnovasse. Si deve dare merito – ha concluso Giardina – all’assessore al Turismo, Nieta Gennuso, all’assessore all’Agricoltura, Antonio Granata, a tutti gli uffici e gli impiegati comunali».
Ristoranti e punti vendita, nei due giorni, hanno esaurito tutte le scorte. «È il terzo anno che partecipiamo. C’è stata una buona affluenza – hanno detto i proprietari dell’azienda nissena Il Sole del Sud, presenti alla manifestazione. «Molti hanno comprato i nostri prodotti Conserve Sicilia. Alcuni già ci conoscevano. Saremo felici di partecipare, se si farà, a un’altra edizione. E’ stata un’ottima occasione per metterci in mostra».