L'uomo è caduto dal tetto di un garage sul quale stava effettuando delle misurazioni ed è stato trapassato dal tubo metallico, che è entrato da un fianco ed è uscito all'altezza della scapola. Rimasto cosciente fino all'arrivo dei militari della stazione di Granieri, è stato trasportato in elisoccorso al Cannizzaro
Caltagirone, 78enne trafitto da un tondino di ferro Riparava garage della cognata, è in Rianimazione
Stava facendo delle misurazioni sul tetto del garage della casa rurale di sua cognata, in contrada Costabaira a Granieri, quando uno dei pannelli della copertura ha ceduto, facendolo precipitare giù per circa quattro metri. È a seguito della caduta che il 78enne di Caltagirone S. B. è rimasto trafitto da un tondino di ferro, un tubo riempito di metallo che normalmente si usa per rinforzare il cemento armato. Dove si trovasse il tondino è ancora da definire: non è ancora chiaro se si trovasse all’interno del pannello o se pendesse dal tetto, quel che è certo è che ha trapassato l’anziano (classe 1939) da parte a parte. Entrando da un fianco e uscendo a livello della scapola.
Sul posto sono arrivati, intorno alle 11 di ieri mattina, i carabinieri della stazione di Granieri, nel Calatino. Sono stati avvisati dal proprietario del fondo agricolo adiacente alla casa di campagna, che aveva sentito le urla del 78enne, rimasto cosciente fino all’arrivo dei militari. Da Catania è arrivato l’elisoccorso dell’ospedale Cannizzaro, vista la gravità delle condizioni della vittima, mentre i parenti raggiungevano l’abitazione rurale per comprendere cosa fosse accaduto. La sbarra che si è conficcata nel corpo dell’uomo aveva un diametro di 22 millimetri e la superficie zigrinata, e ha causato gravi traumi interni.
Quando è arrivato al Trauma center del nosocomio etneo, l’anziano è stato operato d’urgenza: l’intervento è durato diverse ore e si è concluso intorno alle 19.30, quando l’uomo è stato trasferito nel reparto di Rianimazione, dove si trova sotto monitoraggio in terapia intensiva. Le forze dell’ordine, nel frattempo, hanno avviato le loro indagini: sebbene l’ipotesi più accreditata sembrerebbe essere quella della tragica fatalità, rimane da capire se il 78enne calatino fosse su quel tetto di sua spontanea iniziativa o per svolgere un lavoro su commissione.