Prosegue il lavoro quotidiano del Palermo, impegnato in queste ore su due fronti: quello calcistico, di campo, con il gruppo guidato da Eugenio Corini che sta preparando la sfida contro la Reggina di sabato pomeriggio, al “Granillo”, e quello extra campo, con la “coppia mercato” rosanero, Rinaudo-Zavagno che vuole sfruttare le ultime ore di trattative per consegnare al tecnico ancora un tassello per completare la rosa.
L’ultimo colpo della campagna acquisti palermitana è orientato al reparto offensivo. Si cerca un “vice Brunori”, che possa convidere con il centravanti il peso dell’attacco. Il club di viale del Fante, negli ultimi giorni, ha passato in rassegna diversi nomi, tra Serie A e B, l’ultimo dei quali era stato quello di Daniel Ciofani, attualmente alla Cremonese. Richieste economiche o sul numero di anni di contratto hanno spinto il Palermo a guardare oltre e l’identikit giusto potrebbe essere quello di Luca Vido, 25enne originario di Bassano del Grappa e di proprietà dell’Atalanta, che arriverebbe in prestito per un anno, formula preferita dal club siciliano. Vido, formatosi nelle giovanili del Milan, ha già conosciuto la cadetteria, giocata da protagonista con le maglie di Cittadella, Perugia, Crotone, Pisa, Cremonese e SPAL e, per caratteristiche, potrebbe non essere solo un’alternativa a Brunori, ma anche un partner offensivo.
Intanto oggi si è presentato alla stampa il centrocampista ex Empoli, Leo Stulac, che ha parlato della decisione di scendere dalla Serie A alla B per sposare la causa del Palermo e del suo impatto con la città ed il club: «Ho parlato con l’Empoli e ho visto che vedevamo le cose in maniera diversa. Quando è arrivata la chiamata del Palermo mi è piaciuto subito il progetto del City Group. E’ stata una sfida venire qua, ma sono certo che dietro c’è un progetto nel quale si possono fare grandi cose. L’Impatto col Barbera? Forte emozione, quando mi sono seduto e i tifosi hanno cominciato a cantare mi è venuta la pelle d’oca. Voglio ringraziare per l’accoglienza e spero che saranno al nostro fianco per tutta la stagione».
Il centrocampista sloveno si è poi proiettato alla gara di Reggio Calabria, nella quale ritroverà Filippo Inzaghi, allenatore dei calabresi, conosciuto ai tempi di Venezia: «La partita contro il mio ex mister sarà difficile, hanno fatto buoni risultati. Ma noi abbiamo una squadra forte e sarà una bella partita. Intesa? Abbiamo tanti giocatori nuovi, ci vorrà del tempo. Non so quanto di preciso, ma con il lavoro quotidiano proveremo sicuramente a trovarla il più presto possibile. Con questo stadio speriamo di far bene».
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