Calcio, il nuovo Catania di Pelligra ripartirà dalla serie D «Riscontro Figc ci lusinga. Chiuso percorso di rinascita»

La notizia era nell’aria già da qualche ora ma adesso è ufficiale: il Catania SSD di Ross Pelligra potrà cominciare la sua avventura nel mondo del calcio dal campionato di serie D. A informare la città il Comune di Catania, con un comunicato diramato pochi minuti fa, che ha fatto tirare un sospiro di sollievo ai tifosi rossazzurri ansiosi di avere una nuova squadra da sostenere, dopo il fallimento del Calcio Catania Spa: «La federazione italiana giuoco calcio – si legge – tenuto conto del passato calcistico e della dimensione sportiva e geografica della città di Catania, ritiene che possa essere concessa alla predetta città l’opportunità di iscrivere al campionato interregionale una società in rappresentanza del Comune».

Nella comunicazione inviata alla stampa si specifica inoltre che i vertici della federazione hanno già informato sia la società rossazzurra che il Comune di Catania dell’opportunità offerta al club guidato dallimprenditore italo-australiano: «Lo scrive nell’incipit di una nota – precisa il comunicato – il presidente della Figc Gabriele Gravina, con cui riscontra positivamente la richiesta del presidente della SSD Catania Ross Pelligra, di affiliazione del nuovo club al campionato di serie D e inviata per conoscenza anche al Comune di Catania. Ora – aggiungono il sindaco facente funzioni Roberto Bonaccorsi e l’assessore comunale allo Sport Sergio Parisi – possiamo davvero considerare concluso con pieno successo il percorso avviato, dapprima con la delibera della giunta municipale il 13 aprile, con cui si confermava la volontà dell’amministrazione di fare istanza alla Figc, appena quattro giorni dopo la dichiarazione di fallimento del Calcio Catania. Proseguito successivamente, lo scorso 27 maggio, con la pubblicazione della manifestazione d’interesse per individuare un gruppo che rappresentasse il capoluogo etneo. Le cinque proposte arrivate al Comune – conclude la nota – hanno rivelato il grande interesse di raggruppamenti imprenditoriali verso la città di Catania e il calcio etneo, con l’unanime riconoscimento della rigorosa attività svolta dall’amministrazione Comunale, dai dirigenti e dei funzionari, che hanno coadiuvato la nostra azione. Il riscontro della Figc ci lusinga, perché chiude il cerchio di un cammino di rinascita del Calcio a Catania, a cui abbiamo contribuito con serietà e orgoglio, senza mai ricercare le luci della ribalta».


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