Bus soppressi, incontro oggi alla IV circoscrizione Moncada: «Servono soluzioni e fatti concreti»

Oltre 1500 le firme raccolte per la petizione promossa dalla IV circoscrizione relativa ai disagi dovuti alla soppressione di diversi linee dei bus a seguito dell’attivazione del servizio Tram. Questa mattina, in occasione del consiglio straordinario organizzato proprio nella sede circoscrizionale, sono state consegnate all’assessore alla Mobilità, del comune di Palermo, Giusto Catania e al vicepresidente dell’Amat Diego Bellia, nei gorni scorsi la petizione era stata già consegnata al sindaco Orlando. 

A fronte della soppressione delle linee che collegavano le aree periferiche a nord-ovest della città di Palermo, a rimanere senza un mezzo di trasporto sono al momento centinaia di persone tra residenti, commercianti e perfino studenti di alcune scuole medie superiori. 

Erano in tanti questa mattina i cittadini hanno sostenuto e sostengono la battaglia portata avanti da Silvio Moncada e Ruggero Guglielmo, presidente e vicepresidente della IV circoscrizione. «Vogliamo il ripristino delle linee soppresse o almeno delle soluzioni – spiega Moncada a MeridioNews -.Sicuramente, oggi, i disagi più profondi restano in zona Pagliarelli, su via Sambucia, dove la cancellazione della linea 380 ha negato la mobilità a centinaia di persone. C’è anche la scopertura lasciata dalla linea 906 e che riguarda il collegamento tra Borgo Molara con la parte alta di corso Calatafimi e dalla 923, anch’essa soppressa, che serviva Boccadifalco e Baida. Non ci basta sapere che la Regione sul ripristino dei vecchi percorsi abbia dato parere negativo – continua Moncada -, i cittadini devono usufruire del servizio pubblico».

Per i primi giorni della prossima settimana è previsto il primo di una serie di tavoli tecnici ai quali parteciperanno «tutti i soggetti che hanno potere decisionale e i rappresentanti del territorio – continua Moncada – Siamo fiduciosi, vista la partecipazione della Regione, che le nostre richieste verranno in qualche modo soddisfatte». Anche Giusto Catania si impegna nell’ideazione di soluzioni che possano garantire un servizio di trasporto pubblico anche nelle aree più esterne della città. «Tre ordinanze diverse sono state fatte su Borgo Molara – afferma l’assessore – c’è la volontà, da parte nostra, di provare a limare il provvedimento relativo ai divieti di sosta». Lunedì sarà anche disposta una richiesta ufficiale di verifica dei percorsi della linea 906 e 923 indirizzata alla Regione e «Sarà istituito immediatamente un tavolo tecnico con ufficio Traffico, Amat, Regione e Circoscrizione per entrare nel merito della singola criticità dei percorsi e intervenire di conseguenza». Sono intervenuti nel corso dell’assemblea anche diversi consiglieri e alcuni studenti in rappresentanza degli istituti medi e superiori Rutelli, Vittorio Emanuele, Cavour ed Enea Rossi. «Dispiace che quest’amministrazione – dice la consigliera di circoscrizione Serena Potenza – non abbia preso in esame le varie soluzioni prima di sospendere le linee bus per le persone più disagiate, quali giovani e anziani».

 Autobus fondamentali per lavoratori e studenti sono stati soppressi da oltre due settimane anche nel quartiere Boccadifalco, costringendo oltre un centinaio di studenti rimasti a prolungare le vacanze in quanto impossibilitati a raggiungere la scuola.

Intanto sempre questa mattina, a seguito di un incontro tra funzionari dell’Amat e una rappresentanza del territorio di Vergine Maria, per discutere la rimodulazione dei percorsi delle linee 107 e 731, è stato deciso per la linea 731 il ripristino del vecchio percorso con frequenza di 15 minuti, dal primo febbraio, ovvero: Vergine Maria, via Papa Sergio, via dei Cantieri, via Duca della Verdura, via Libertà, piazza Croci, ritorno da via pasquale calvi, per via Libertà, via Duca della Verdura, via dei Cantieri, via Papa Sergio, Vergine Maria. Per la linea 107, il precorso stabilito, sempre a partire dal primo febbraio, sarà il seguente con frequenza di 12 minuti: Stazione, via Paolo Balsamo, C.so dei Mille, Foro Umberto I, Cala, via F. Crispi, via Montepellegrino, via Imperatore Federico, viale del Fante, Stadio, ritorno da Stadiom viale del Fante, via Imperatore Federico, via Montepellegrino, via F. Crispi, Cala, Foro Umberto I, C.so dei Mille, via Paolo Balsamo, Stazione.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Per i primi giorni della prossima settimana è previsto il primo di una serie di tavoli tecnici ai quali parteciperanno «tutti i soggetti che hanno potere decisionale e i rappresentanti del territorio - dice il consigliere di circoscrizione -. Siamo fiduciosi, vista la partecipazione della Regione, che le nostre richieste verranno in qualche modo soddisfatte»

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]