Botte da Rugby

Duri, freddi, temibili, imperscrutabili: queste e non solo sono le caratteristiche che si attribuiscono ai giocatori di uno sport poco seguito ma che spesso è soggetto a svariate critiche e luoghi comuni per la sua apparente violenza e brutalità.

Per riuscire a capire meglio cosa sia realmente il rugby e quali siano le sue peculiarità, bisogna innanzitutto conoscere quali sono gli ingredienti basilari di una ricetta che rende questo sport così diverso da tutti gli altri e che possa sfatare il mito che lo vede come un gioco rischioso, accessibile solo per forti omoni che ricordano gli epici eroi dell’antica Grecia.
La prima cosa importante da dire è che alla base del rugby c’è un forte spirito di squadra, che viene incarnato da ideali come lealtà, coraggio, rispetto nei confronti non solo dei compagni ma anche degli avversari.
Spesso si pensa che sia uno sport ai limiti del regolamento perché si scambia per violenza il contatto fisico inevitabile, ma a questo i giocatori sono oramai abituati, sia per i continui allenamenti che per le protezioni (busti/corpetti, parastinchi, paradenti, caschetti), che   consentono  loro di potersi proteggere dagli eventuali colpi proibiti.

Sebbene sia un gioco seguito principalmente dai veri appassionati, in Italia si cerca di offrirgli lo spazio che merita. E’ infatti possibile seguire in tv alcune partite anche ad orari accessibili del giorno, senza contare i vari siti che trattano l’argomento o la carta stampata che non manca di discuterne. Proprio in tv poco tempo fa, La7 ha messo in onda sia il sabato che la domenica le partite della massima competizione rugbystica europea: il “6 Nazioni”, in cui si affrontano rispettivamente l’Irlanda, la Scozia, il Galles, l’Inghilterra, la Francia e l’Italia.
La squadra più importante che rappresenta la Catania del rugby è la gloriosa “Amatori Catania” che oltre ad avere una lunga tradizione è anche l’unica squadra siciliana ad essere riuscita ad entrare nel Campionato Nazionale Super 10, che equivale al classico Campionato di seria A del calcio.

Il luogo in cui si svolgono quasi giornalmente gli allenamenti è il campo S. Maria Goretti in prossimità dell’aeroporto Fontanarossa, scenario di molte vittorie per questa squadra che oggi è entrata a pieno diritto nella top ten delle squadre di rugby italiane.
Chi si avvicina al rugby deve dunque tener presente che sta iniziando un percorso nuovo e faticoso, caratterizzato da possibili infortuni dettati non tanto dalle botte ma da incauti colpi non voluti, che potrebbero avvenire in un qualsiasi altro sport.   
                                                                              

Marialuisa Silvestro                                      


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