Nuovo sequestro di beni nei confronti di Roberto Ginatta. L’imprenditore a cui sono sono riconducibili le società Blutec, Metec e Mog – la prima già in amministrazione straordinaria e coinvolta nelle vicende del polo industriale di Termini Imerese, mentre la seconda firmata è stata dichiarata fallita a dicembre – è stato raggiunto dalla notifica emessa dalla procura di Torino e notificata dalla finanza.
Il provvedimento riguarda una villa con bosco a Fiano, nel capoluogo piemontese. Il bene è valutato oltre tre milioni di euro. L’immobile – di oltre 46 vani e con un bosco di cinque ettari attorno – in cui vive la famiglia Ginatta sarebbe stato intestato a una società schermo, un’operazione diretta espressamente a evitare una potenziale misura dell’autorità giudiziaria.
Nell’inchiesta sulla presunta bancarotta e riciclaggio nella gestione delle tre società del gruppo familiare sono coinvolti anche il figlio di Ginatta, Matteo Orlando, e Giovanna Desiderato. Il mese scorso, un altro immobile del valore di oltre un milione di euro era stato sequestrato a Sestriere.
Martedì sera, alla vigilia di Natale, a Catania un ragazzo di 20 anni è stato…
Una frana, causata dalle intense piogge, ha interrotto il transito lungo la strada provinciale 27…
Una donna di 75 anni è stata trovata morta in casa a Palermo in un appartamento in…
Mario Giovanni Spina, 46 anni. L'uomo deceduto, come riportato da Prima Tv, nella giornata di…
E se i Bronzi di Riace avessero anche dei legami con la Sicilia? L'ipotesi non…
Sparatoria a Catania. Nella prima serata di oggi nel quartiere Pigno - nella zona di…