Bici, rastrelliere posizionate davanti a chiese antiche Dopo San Cataldo tocca a Santa Maria della Catena

Continuano ad arrivare le segnalazioni dell’associazione Comitati Civici sulle rastrelliere posizionate davanti alle antiche chiese di Palermo. Dopo quella di San Cataldo, per la quale l’associazione ha chiesto e ottenuto l’intervento della soprintendenza dei Beni Culturali ora è la volta di quella di Santa Maria della della Catena, vicino alla Cala. L’associazione per bocca del presidente Giovanni Moncada segnala «uno stallo per bici posizionato a ridosso del prospetto della chiesa, pur essendo a disposizione un ampio spazio accanto al negozio dell’antiquario sul lato opposto della strada». «Riteniamo  – aggiunge Moncada  – che non sia possibile posizionare queste rastrelliere senza tenere conto dell’estetica del luogo e dell’importanza dei monumenti, specialmente quelli di grandissimo valore artistico, come nel caso in specie». Per questo l’associazione ha scritto al sindaco a tutela «del decoro della nostra città».

Anche se la Soprintendenza ai Beni Culturali interpellata anche questa volta, dovesse dare parere positivo alla rimozione dello stallo per bici non è detto che i tempi perché questo si verifichi siano brevi: «Le rastrelliere davanti alla chiesa di San Cataldo sono ancora lì – conclude Moncada – si sono limitati solo a mettere un cartello che recita “fuori servizio”».


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