Si abbassa la tassa dei rifiuti a Belpasso. Ad annunciarlo è lo stesso sindaco, Carlo Caputo, il quale specifica come il risultato positivo dipenda sia da un diverso modo di affrontare il servizio di raccolta, che ha portato a un nuovo appalto per la gestione della spazzatura, sia dagli esiti soddisfacenti raggiunti dalla differenziata già negli ultimi mesi del 2016. «Ci saranno riduzioni da 40 a 100 euro per famiglia – afferma il primo cittadino – Dal prossimo mese i cittadini riceveranno le cartelle di pagamento e vedranno la riduzione della Tari per le singole utenze private». L’abbattimento dell’imposta «dipende, naturalmente, dalla combinazione tra metri quadrati dell’immobile e numero di componenti del nucleo familiare. Facendo un calcolo generico, un’abitazione di 90 metri quadrati, senza garage, con tre persone, risparmia circa 45 euro; una famiglia di quattro persone che vive in una casa di 160 metri quadrati risparmierà circa 90 euro», fa alcuni esempi Caputo. 

Con il nuovo sistema di raccolta rifiuti, rispetto al passato, il risparmio è diffuso a tutte le utenze, mentre gli sconti sui conferimenti all’isola ecologica diventano vantaggi ulteriori. Infatti, una volta gli unici risparmi possibili erano riservati ai cittadini che portavano la spazzatura nell’isola ecologica, ottenendo degli sconti sulla Tari. «A Belpasso si fa la differenziata dal 2009 ma i cittadini non hanno mai beneficiato di notevoli risparmi. La differenziata era una scommessa da vincere: non si doveva differenziare perché era un obbligo imposto ma per convenienza alle tasche di tutti», racconta il sindaco di Belpasso. «Occorreva, infatti, il coraggio di smantellare un sistema e passare a un nuovo capitolato, con una gara valida per sette anni; lo abbiamo fatto e adesso ci prendiamo i benefici», prosegue.

«La nuova gestione ha garantito un servizio ancora più efficiente, che ci ha permesso di risparmiare 150mila euro all’anno rispetto al passato e di arrivare in pochi mesi al 68,92 per cento di raccolta differenziata, diventando il primo Comune in Sicilia», conclude il sindaco Caputo. Intanto, prosegue la lotta intrapresa dall’amministrazione comunale contro i cittadini sporcaccioni che abbandonano sacchetti della spazzatura ovunque: in tre anni sono 316 i verbali notificati, con una multa che varia da 25 a 150 euro. I cittadini incivili sono stati identificati grazie alla collocazione, in diverse zone del vasto territorio belpassese, di alcune telecamere.