La squadra paladina si impone con un gap di 30 punti su Cassino, mentre la Fortitudo batte tra le mura amiche la Leonis Roma. I granata cadono in casa contro Rieti, mentre nel femminile la Passalacqua si impone agevolmente su Broni
Basket, Orlandina e Agrigento sul velluto Trapani va ko, Ragusa senza difficoltà
Si sono giocate nel fine settimana le gare che hanno visto impegnate le squadre siciliane di basket.
Serie A2
2B Control Trapani-Zeus Energy Group Rieti 74-83 In una gara in cui si sono sempre ritrovati a inseguire, i granata cadono tra le mura amiche e restano così appena fuori dalla zona play off. Gli ospiti iniziano meglio con i canestri di Gigli e Tomasini, mentre il primo ad andare a segno per i siciliani è Ayers, ma dopo cinque minuti i laziali conducono per 3-11. Trapani prova a reagire con i liberi di Pullazi e la tripla di Ayers, ma la Zeus Energy Group scappa grazie a Jones e nonostante i punti di Ayers e Pullazi, i laziali chiudono il primo quarto avanti per 16-22. Nel secondo periodo, 2/3 di Mollura ai liberi, poi Adegboye e Jones consentono ai reatini di scappare e portarsi sul +15, 20-35. Cinque punti di fila di Clarke sembrano rimettere in gioco i siciliani prima del botta e risposta fra Ayers e Adegboye, ma gli ospiti restano saldamente avanti, 35-45 a metà gara. Al rientro sul parquet, Clarke trova la tripla, ma Gigli e Tommasini rispondono prontamente. I granata sembrano accorciare il gap con Renzi, gli ospiti però restano sempre sul pezzo e con i punti di Adegboye e Jones mantengono la doppia cifra di vantaggio, 52-65 alla terza sirena. L’ultimo quarto vede un timido tentativo di rientro da parte dei siciliani che con la tripla di Clarke accorciano fino al -6 (64-70). Rieti poi scappa nuovamente con i punti di Jones e Carenza, ritrovando presto la doppia cifra di vantaggio con Toscano, prima del definitivo 74-83.
Benfapp Capo d’Orlando-BPC Virtus Cassino 97-67 La squadra paladina si lascia alle spalle la brutta battuta d’arresto con Treviglio e consolida la propria posizione all’interno della zona play off. Ad aprire la gara è Bruttini (autore di un’ottima prestazione), poi Parks consente ai suoi di trovare il primo allungo sul 9-4. Castelluccia e Pepper portano gli ospiti avanti sull’11-12, ma l’Orlandina risponde prontamente con Bruttini, Triche, Parks e Mobio per un parziale micidiale di 15-1 che vale il momentaneo 26-13. I laziali provano a rientrare in partita, ma alla prima sirena i siciliani conducono 28-21. Nella seconda frazione, Mei e Bellan portano i biancazzurri sul +12, ma Pepper e il solito Castelluccia ricuciono quasi interamente lo svantaggio, 35-32. Anzi è lo stesso Pepper a portare avanti gli ospiti, firmando il sorpasso sul 38-39. A questo punto la Benfapp ha una reazione d’orgoglio, arrivando all’intervallo lungo sul 47-42. Dopo il rientro sul parquet, sostanzialmente non c’è più partita. I paladini scappano presto, 56-42 già in apertura di terzo periodo. Triche e Bruttini continuano a spingere e alla terza sirena il tabellone segna 69-53. L’ultimo quarto è utile solo ai fini statistici, anche se i padroni di casa continuano a segnare con una continuità impressionante. Alla fine c’è spazio anche per alcuni giovani: esordio assoluto per Ravi e prima volta in doppia cifra per Laganà e Mobio.
Fortitudo Agrigento-Leonis Roma 90-76 Secondo successo consecutivo per la squadra di coach Ciani che resta all’interno della zona play off battendo una diretta concorrente e portando cinque elementi in doppia cifra. Primo canestro della gara di Ambrosin che, seguito da Bell, si portano sul 6-2. I biancazzurri salgono in cattedra anche con Evangelisti e Zilli, gli ospiti provano a reagire con Amici e allora la Fortitudo torna a segno con Evangelisti e Pepe, tanto da chiudere il primo quarto di gioco sul 25-18. La seconda frazione si apre con la Leonis che prova a rientrare in partita e accorcia con Amici e Fall. Agrigento torna a segnare con Sousa e Zilli, poi Cannon trova la doppia cifra di vantaggio e così si arriva a metà gara sul 42-30. Al rientro in campo, la Fortitudo continua a segnare con Cannon e il tabellone si aggiorna sul 48-35. Bell subisce fallo, Evangelisti e Ambrosin trovano punti pesanti e i capitolini restano in corsa grazie al solito Amici. A questo punto i siciliani allungano sul +15 prima di arrivare alla terza sirena sul 66-50. L’ultimo quarto vede gli ospiti provare la rimonta, ma i padroni di casa controllano agevolmente e consentono all’Eurobasket di accorciare al massimo sul -12. La Fortitudo si affida a Bell e Ambrosin, i biancazzurri vanno a canestro anche con Cannon e Zilli e chiudono definitivamente la gara, impedendo ai capitolini di tornare in partita.
Serie A1 femminile
Passalacqua Ragusa-Elcos Broni 82-50 Secondo successo consecutivo per la squadra iblea che consolida il terzo posto in classifica battendo la quarta forza del campionato. Le biancoverdi partono subito bene, al cospetto di un avversario che molla subito anche dal punto di vista fisico. Tra le siciliane sono in quattro ad andare in doppia cifra, con Hamby che realizza addirittura 21 punti, seguita da Harmon con 15, mentre Kuster e Romeo ne fanno 11 a testa. Il primo quarto è aperto dai punti di Hamby e Kuster, per le lombarde è Wojta a rispondere, ma alla prima sirena il punteggio è già di 23-11. Il divario continua ad allargarsi anche nella seconda frazione, con la Passalacqua che accelera e Broni che cede, tanto che Ragusa al riposo lungo arriva sul +17 (45-28). Al rientro sul parquet, la squadra ospite continua a non reagire e così le iblee allungano sul +34, 66-32 a dieci minuti dal termine. Nell’ultimo quarto, utile soltanto alle statistiche coach Recupido dà spazio anche a qualche giovane e i giochi si chiudono sul definitivo 82-50, con Ragusa che sale così a 22 punti in 15 gare.