Basket, l’Olimpia Milano è troppo forte Orlandina esce a testa alta dai play off

Finisce in Gara 4 dei quarti di finale dei play off la stupenda stagione della Betaland Capo d’Orlando. Niente da fare, al PalaFantozzi, contro i campioni d’Italia dell’Olimpia Milano, che riescono a ribaltare la serie dallo 0-1 fino al 3-1, decisivo per il passaggio in semifinale. L’Orlandina, arrivata a questa Final Eight da vera e propria cenerentola, può uscire a testa altissima, ben consapevole di aver messo in seria difficoltà la corazzata milanese, strafavorita per il titolo finale.

Parte subito forte la squadra ospite, che si porta subito avanti con Cinciarini. La Betaland si sblocca grazie a Tepic, ma Pascolo e trovano il +8 per Milano. Coach Di Carlo è costretto al time out, ma l’Olimpia continua a dominare e la tripla di Macvan vale il 4-17. Archie e Ivanovic non ci stanno e rendono meno amaro il parziale, con il punteggio che alla prima sirena è sul 12-24. Nel secondo periodo la musica non cambia, con i lombardi che allungano e costringono ancora una volta Di Carlo al time out forzato. Diener va a segno in penetrazione, Hickman risponde da tre per il 18-31. La forbice tra le due squadre si allarga a quindici punti, poi Archie trova una tripla importante prima del canestro di Simon che vale il 31-45 all’intervallo lungo.

Al rientro sul parquet, il solito copione, con l’Olimpia che continua a volare e si porta sul +19. Il PalaFantozzi diventa una bolgia dopo un tecnico fischiato a Raduljica e una schiacciata di Archie, ma il divario viene allargato ancora di più da Hickman. Con la tripla di Kikowski e la penetrazione di Ivanovic, i paladini provano a rientrare in partita, ma Delas è poco preciso in lunetta. Ci pensa Berzins per il momentaneo -11, prima che Hickman allunghi ancora per Milano sul 49-65 alla terza sirena. Nell’ultimo quarto, l’Orlandina dimostra di crederci ancora e opera un clamoroso tentativo di rimonta, trovando un incredibile parziale di 8-0 per il momentaneo 57-65. Il pubblico è in delirio e coach Repesa chiama time out, vitale per Milano che ritrova il canestro dopo alcuni minuti di digiuno. Berzins trova nuovamente il -10 a due minuti dal termine, ma Milano mette il punto esclamativo nel finale realizzando i punti per il definitivo 62-77.

Betaland Capo d’Orlando-Emporio Armani EA7 Milano 62-77
Parziali
: 12-24, 19-21, 18-20, 13-12

Betaland Capo d’Orlando: Tepic 7, Iannuzzi 8, Laquintana 2, Nicevic 0, Kikowski 6, Delas 5, Diener 4, Ivanovic 6, Archie 15, Berzins 9. Coach: Di Carlo.

Emporio Armani EA7 Milano: McLean 8, Fontecchio 0, Hickman 10, Kalnietis 4, Raduljica 8, Macvan 15, Pascolo 12, Cinciarini 6, Abass 3, Simon 11. Coach: Repesa.


Dalla stessa categoria

I più letti

Termina 3-1 in favore dei campioni d’Italia la serie della sfida dei quarti di finale. Forbice scavata già nel primo quarto e ampliata col passare dei minuti. Nel finale i siciliani rientrano in partita, con un parziale di 8-0 e il pubblico che ha iniziato a crederci, ma è solo un'illusione. Punteggio finale 62-77

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]