Bad Magic, Davidekyo e la saga di Hogwarts La web series tra magia ed effetti speciali

Magia, incantesimi, nemici spaventosi, pericoli, amore e avventure in un mondo fantastico. Il tutto condito da effetti speciali e da un’ambientazione creata per l’occasione sullo sfondo del castello di Hogwarts. Non si tratta di una puntata inedita dei racconti di Harry Potter, ma di Bad Magic, la nuova web series di ispirazione fantasy firmata dal videomaker catanese Davidekyo, 28 anni, di cui gli ultimi quattro passati a guadagnarsi la fama tra gli internauti grazie alla famosissime parodie video di film, cartoni animani e videogames doppiati in dialetto etneo. Per mettere in piedi il suo nuovo lavoro – in cui è regista, attore, sceneggiatore e montatore – si è basato sulla saga del maghetto creato dalla scrittrice inglese J. K. Rowling, da cui prende in prestito alcuni spunti. La serie si preannuncia già come l’ennesimo successo. Nonostante la prima puntata sia stata lanciata sul suo seguitissimo canale Youtube appena 2 giorni fa, ha già superato le duemila visualizzazioni.

Già dai primi minuti della puntata numero uno, la serie lascia pochi dubbi sulla sua ispirazione potteriana. I protagonisti sono Sam Orwell e David Moore (interpretati rispettivamente da Seby Bass Testa e dallo stesso Davidekyo), due giovani ex professori della scuola di stregoneria di Hogwarts, banditi per sempre dal mondo dei maghi e costretti a tornare in quello reale perché creatori della Bad Magic, una pratica proibita con cui, tramite il proprio sangue, sono capaci di aumentare esponenzialmente il potere distruttivo degli incantesimi. Ma nonostante il severo divieto impostogli, i due giovani insegnanti dovranno ritornare ad usare la magia per salvare Nadia (Federica Di Benedetto), loro amica di infanzia, colpita da un’oscura e misteriosa maledizione. Il tutto tra avventure, colpi di scena e combattimenti a suon di pozioni, amuleti e formule magiche. La storia è girata a Catania ma, grazie agli effetti speciali, è ambientata nel mondo di Harry Potter e si propone come un ipotetico nuovo capitolo della saga – conclusa sia su carta stampata che sul grande schermo qualche anno fa – che si svolgerebbe nel futuro, a 25 anni dalla morte di Albus Silente.

[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=B-3uAu9e9Hc[/youtube]

«Sono un fan di tutta la saga e ho deciso di creare una web series realizzata ad hoc sull’ambientazione di Harry Potter», racconta Davidekyo a CTzen, intenzionato a non rinunciare al suo ormai inseparabile nick name. Ma il motivo dietro alla scelta della trama è anche un altro. «In realtà sono un nerd – confessa – appassionato di videogiochi e storie fantasy di ogni genere». Bad Magic infatti non è la prima serie che ha dedicato al mondo sci-fi. «Tempo fa ne ho realizzata una sugli alieni, dal titolo We are guardians, ma dovevo fare esperienza e il risultato ottenuto non è stato quello sperato». Dietro ai suoi video, infatti, non c’è solo un passatempo. «Da due anni sto studiando i programmi di videoediting per specializzarmi nel montaggio e nella produzione di effetti speciali, perché voglio portare me stesso ad un livello professionale più alto», racconta.

Per questo ha scelto di realizzare una serie ispirata ad Harry Potter, «perché ho capito che adesso sono in grado di poterci arrivare», spiega orgoglioso. «In Italia Bad Magic è il primo lavoro di questo genere fatto da un semplice videomaker come me», racconta. Ad aiutarlo in questa nuova avventura, un cast ed una crew di supporto. «La cosa bella è che nessuno di noi è un professionista – sottolinea – gli attori e i membri dello staff sono tutti miei amici». Un nuovo step per la carriera di Davidekyo, che nel 2009 è approdato sul web con i doppiaggi e, appena un anno dopo, ha scoperto la passione per macchina da presa e programmi di videoediting. «Nel 2010, il successo che avevo ottenuto su Youtube mi ha fatto venire in mente l’idea di comprare una videocamera per cimentarmi nelle riprese e mettere nei miei video anche altro rispetto alla voce».

Chi però tra i fan di Davidekyo si aspetta di trovare in Bad Magic una divertente parodia di Harry Potter rimarrà deluso. Ma guardandola si dovrà ricredere. «Questo è un progetto più ambizioso – spiega – in cui mi impegno per tentare di far diventare la mia passione per il montaggio un lavoro. Mi piacerebbe molto lavorare nel mondo del videoediting e, perché no, anche del cinema. Ma non più per vendere pop corn», ironizza, raccontando di aver lavorato per un po’ nel bar di un sala cinematografica. Anche se promette che non smetterà di produrre il genere di filmati e doppiaggi che lo hanno reso celebre. «I video comici li farò sempre, anche perché non mi impiegano più di tanto e li faccio per ridere», assicura.

Sul canale Youtube di Davidekyo è possibile guardare la prima puntata della serie, Ritorno a Hogwarts. Per tutto il mese, esattamente il 15 e il 30 aprile, è già in programma l’uscita di altri due episodi. «E’ più che altro una prova, per vedere come viene accolta dal pubblico», spiega. Nel frattempo, «proverò a proporlo a qualche festival e mi dedicherò alla ricerca di finanziatori che ci possano dare una mano nella produzione della altre puntate». Bad Magic, infatti, è quasi totalmente autoprodotto. «Ad aiutarci è stato solo un piccolo sponsor (Sconton.it, ndr), ma speriamo di trovarne altri perché, lavorarci gratis, ti distrugge», confessa.

«La trama è emozionante e avvincente», promette l’autore. Complici la storia d’ispirazione fantasy e la ristrettissima durata di ciascuno a episodio. Una puntata, infatti, dura appena dieci minuti. «In questo tempo limitato ho dovuto concentrare tutta la storia e i colpi di scena, che assicuro non mancheranno», anticipa. Insomma, «il ritmo di ogni video è elevato e non ci sarà spazio per la noia». Guardare per credere.

[Foto di Davidekyo Produzioni]


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Il giovane videomaker etneo, amato tra gli internauti per i suoi famosi doppiaggi in dialetto catanese pubblicati su Youtube, ha realizzato una nuova serie a puntate ispirata ai racconti di Harry Potter. Un'avventura fantasy, tra maghi, incantesimi e combattimenti, che lascia da parte la comicità che lo ha reso celebre per fare spazio alla sua abilità di montatore ed editor. Passione che vorrebbe «trasformare in un lavoro», racconta a CTzen. Ma, assicura, non smetterà di far ridere il suo pubblico

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