Il miglior film a Venezia? Il boccaglio di Bianca Censori a Kenye West in barchetta / L’asso di mazze

Altro che Ultimo Tango a Parigi: il migliore film a Venezia è ambientato su una barchetta ed è un documentario. Trama: Kanye West, a Venezia, su una barchetta, si sarebbe fatto fare un pom… aspe’… Huston abbiamo problemi di SEO (non di censura, questa corsara testata ha sdonagato il termine pacchio che sfugge ai controlli censori di Google)… chiamiamolo con un termine da sub come Dagospia: e insomma Kanye West, a Venezia, su una barchetta, si è fatto fare un boccaglio dalla nuova finta moglie Bianca Censori (il matrimonio non sarebbe stato formalizzato), ma non sottocoperta, come fanno tutti quando vanno a Venezia (presente!) ma all’aperto, culo all’aria, letteralmente, con i fotografi di scena che fotografavano e i registi che filmavano.

Le scene superano il migliore Sorrentino: Kanye West, di schiena, vestito ma col culone all’aria. Bianca Censori, che dopo avere finito, sbuca dalle sue gambe come un pulcino dall’uovo, a me ha ricordato Giuseppe Cederna che sbuca fuori al barile in Mediterraneo di Gabriele Salvatores, Oscar per il miglior film straniero. Credo che la scena, degna appunto di Bernardo Bertolucci, sia sfuggita ai critici paludati che l’hanno relegata alla sfera del gossip. Anche la passeggiatina post-boccaglio, con Bianca al di là di ogni popputaggine immaginabile, e lui con il capo e la faccia coperta in stile Isis, sono sorrentiniane.

L’azienda che ha affittato la barchetta ai boccagliari ha bandito la coppia dalla sua flottina. Che errore! Come ho già detto, tutti si fanno fare il boccaglio in barchetta a Venezia (ho già detto “presente”?) e l’operazione di marketing Ultimo boccaglio a Venezia sarebbe stata una genialata. Chi non vorrebbe un boccaglio nella stessa barchetta dove si è fatto boccagliare Kanye West?


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