Dopo il voto dell'11 giugno il movimento Libera il cappello tornerà a spingere per avere delle norme certe sulle attività di strada. Al momento è in vigore la sperimentazione che il Comune aveva lanciato poco prima di Natale
Artisti di strada, «manca ancora il regolamento» Da marzo si prosegue col rinnovo dell’ordinanza
Con l’estate ormai alle porte gli artisti di strada che popolano la città di Palermo potranno continuare a esercitare le proprie attività. In attesa che si chiuda il periodo elettorale, infatti, al momento rimane in vigore la sperimentazione che il Comune ha lanciato a ridosso delle festività natalizie. «L’ordinanza ci permette di lavorare – conferma Mario Barnaba, tra i fondatori del movimento Libera il cappello – scadeva a marzo ma è stata rinnovata. Certo, non è ancora un regolamento ufficiale, torneremo a spingere dopo le elezioni».
Secondo l’ordinanza l’attività degli artisti di strada, consentita ai soli maggiorenni, potrà essere esercitata nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 14.30 e dalle ore 17.00 alle ore 23.00; il sabato e prefestivi dalle ore 10.00 alle ore 14.30 e dalle ore 16.00 alle ore 24.00; per tutti i giorni festivi le attività dovranno terminare alle ore 23.00. Le esibizioni non potranno avere durata superiore ad un’ora nello stesso luogo; successivamente, per l’eventuale prosecuzione della attività, sarà necessario lo spostamento di almeno 150 metri o una pausa di un minimo di 30 minuti prima della successiva esibizione.
Un’ordinanza che era arrivata dopo la protesta del movimento Libera il cappello, che a dicembre aveva organizzato per le strade il funerale della libera espressione. Coi buskers che avevano ricevuto solidarietà dalla popolazione, e adesso potranno continuare ad allietare grandi e piccini con la propria arte di strada.