L'atleta di Niscemi, del gruppo sportivo esercito, ha corso la terza frazione. Per la nazionale italiana è per la prima volta sul gradino più alto del podio in questa manifestazione. Staccato anche il pass per le Olimpiadi in Giappone e per i mondiali del 2022
La siciliana Mangione è d’oro ai mondiali di staffette Per la velocista una grande prova nella 4×400 mista
Porta bene la Polonia ad Alice Mangione. Per la quattrocentista di Niscemi è arrivata la medaglia d’oro nella staffetta mista 4×400 ai mondiali di Chorzow. La manifestazione è andata in scena in una serata fresca con meno di dieci gradi. La rassegna iridata di staffette di atletica leggera apre la stagione internazionale all’aperto. Sabato, nel primo giorno di gara, grande impresa della squadra azzurra con cinque staffette in finale su cinque squadre schierate. Per tutte c’è stato il pass per i giochi olimpici di Tokyo e per i mondiali di Eugene del 2022. A Marzo la velocista siciliana aveva centrato il primato nazionale al coperto nella 4×400 in occasione degli Europei di Torùn, sempre in Polonia.
Insieme a Mangione facevano parte del quartetto Edoardo Scotti, Giancarla Trevisan e Davide Re. Ieri, nelle batterie, la staffetta aveva messo subito le cose in chiaro e il pronostico oggi è stato rispettato. Buon avvio nella prima frazione per Scotti, con rimonta nei metri finali sul Brasile. Trevisan riesce a partire agganciata alla testa della corsa. Sul rettilineo conclusivo, l’italiana produce una rimonta prodigiosa, al punto che Alice Mangione riesce a partire in solitaria, nettamente al comando. La frazione della siciliana mette di fatto la parola fine alla gara, con Re che riesce ad amministrare il vantaggio e tagliare il traguardo in 3’16″60. Non arriva per poco il record italiano ma l’appuntamento è solo rimandato. Podio completato da Brasile e Repubblica dominicana.