Durante la tarda serata di ieri, i carabinieri della Compagnia di Vittoria, a conclusione di una accurata e immediata attività d’indagine, hanno tratto in arresto in flagranza del reato di lesioni personali aggravate, danneggiamento e porto di armi ed oggetti atti a offendere un 22enne operaio del luogo. In particolare, a seguito di una chiamata […]
Acate, prende a colpi di martello il padre e la compagna
Durante la tarda serata di ieri, i carabinieri della Compagnia di Vittoria, a conclusione di una accurata e immediata attività d’indagine, hanno tratto in arresto in flagranza del reato di lesioni personali aggravate, danneggiamento e porto di armi ed oggetti atti a offendere un 22enne operaio del luogo.
In particolare, a seguito di una chiamata di soccorso pervenuta alla centrale operativa dei carabinieri della Compagnia di Vittoria, i militari della stazione di Acate si sono recati presso l’abitazione di un uomo 54enne, affetto da disabilità visiva, che, unitamente alla propria compagna 59enne, era stato aggredito, poco prima, dal proprio figlio a colpi di martello. Quest’ultimo, infatti, ha dapprima usato l’arma per danneggiare completamente il portone d’ingresso dell’abitazione del padre e, dopo essersi creato un varco, si è scagliato contro il proprio genitore colpendolo con il martello al capo e al braccio destro. Nel tentativo di difendere il proprio compagno dall’aggressione, la convivente di quest’ultimo è stata colpita agli arti superiori.
A seguito dell’aggressione, il giovane 22enne si è dato alla fuga, ma è stato immediatamente rintracciato dai varabinieri presso la propria abitazione di residenza. Il padre e la sua compagna, invece, trasportati da personale del 118 presso l’ospedale di Vittoria hanno ricevuto, rispettivamente, 7 e 30 giorni di prognosi per le ferite riportate.
(Fonte: Compagnia dei carabinieri di Vittoria)