Incidente A18, traumi e fratture per le due donne Cas si autoassolve: «Non abbiamo responsabilità»

Si trovano ancora ricoverate all’ospedale San Vincenzo di Taormina le due donne di 60 e 61 anni, originarie di Aci Castello e San Giovanni La Punta, che nel primo pomeriggio di ieri sono rimaste coinvolte nell’ennesimo incidente lungo l’autostrada A18. All’altezza dello svincolo di Giardini Naxos, la Kia Sportage e la Ford Kuga si sono scontrate frontalmente nel tratto a doppio senso di circolazione sulla corsia in direzione Catania. 

Nell’impatto la Kia Sportage ha preso fuoco, la donna al volante ha avuto la prontezza di riflessi di lasciare l’auto prima che venisse avvolta delle fiamme. Le due donne hanno riportato politraumi con una serie di contusioni. In particolare una ha anche un trauma toracico e una frattura alla gamba. Inevitabili ieri le ripercussioni sul traffico con lunghe code in direzione Catania e rallentamenti anche in direzione Messina. Per rendere più fluida la circolazione è stata anche temporaneamente riaperta l’altra carreggiata interessata da alcuni lavori.

Il nuovo incidente ripropone, semmai ce ne fosse ancora bisogno, la drammatica situazione delle autostrade siciliane e in particolare della sicurezza lungo la A18. Stamattina è intervenuto il Consorzio autostrade siciliane che gestisce la tratta:  «Dai sopralluoghi degli uffici tecnici, si escludono responsabilità del gestore autostradale in quanto la tratta è costantemente monitorata – scrive il Cas nella nota – Nel frattempo nelle autostrade A20 e A18 continuano, senza sosta, tutti i lavori avviati a cui, settimanalmente, si aggiungono quelli in programmazione». 

A proposito del doppio senso di circolazione nel punto dell’incidente, si precisa che «è stato improntato a seguito della chiusura della galleria Giardini Naxos per la caduta di calcinacci ed altro materiale dalla volta. Non potendo interdire la viabilità di quella tratta per la sua centralità nel territorio, è stato realizzato il doppio senso di circolazione nella carreggiata opposta per il tempo necessario alla effettuazione di tutti i lavori di messa in sicurezza della galleria». Il direttore generale Salvatore Minaldi afferma che «gli interventi di manutenzione da eseguire nella galleria saranno avviati prossimamente per concludersi entro giugno di quest’anno, in 75 giorni dalla consegna lavori alla impresa esecutrice».


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