Arriva Moovit, l’app per il trasporto pubblico In un click tutte le informazioni sui bus

Si chiama Moovit ed è la nuova App gratuita per smartphone che consente con un click di avere informazioni sui mezzi pubblici. Dopo sei mesi di sperimentazione a Palermo, è stata lanciata ufficialmente questa mattina a villa Niscemi, alla presenza di Alex Torres, vice presidente global marketing di Moovit, società israeliana leader mondiale di social communication per trasporto locale. L’app innovativa è stata installata su alcune unità tra pulmini e bus cittadini, ai quali seguiranno progressivamente gli altri mezzi di trasporto pubblico.

«Dotati di gps, avremo la possibilità di disporre dei dati reali – spiega Alex Torres a MeridioNews – In modo da avere la percezione esatta della situazione in città. L’idea è quella di fornire all’utente finale orari, fermate più prossime, percorsi e ritardi per agevolare la mobilità del centro, delle periferie e dei collegamenti con l’aeroporto. Lavoreremo anche e soprattutto al miglioramento della viabilità di Palermo e ci organizzeremo per migliorare il trasporto locale regionale. Siamo un’azienda privata ma il nostro scopo è quello di lavorare nel pubblico, aiutando l’amministrazione nelle attività di miglioramento».
Un’operazione a costo zero per le casse del Comune. «Abbiamo degli investitori (Nokia, Bmw) e abbiamo avuto finanziamenti per 81 milioni di dollari, non abbiamo voluto soldi dalle amministrazioni cittadine e non ci sarà pubblicità all’interno dell’app. C’è a possibilità di integrare in Moovit l’attività di car sharing». L’app è disponibile in38 lingue, che coprono il 95% della popolazione mondiale. Non è previsto al momento un piano regionale per Moovit. «Le città siciliane coinvolte al momento sono Palermo (da 6 mesi e con 35 mila utenti attivi), Catania e Siracusa – continua Torres -. In Italia l’app è attiva su 31 città, che rientrano nelle 600 città del mondo per una fruizione di 20 milioni di utenti».

«L’intervento è volto ad una mobilità sicura, efficace e sostenibile – racconta a Meridionews l’assessore comunale Giusto Catania -. Questa app nasce per rendere invitante il servizio pubblico nell’idea di usare sempre meno il proprio mezzo. La Regione siciliana opera da anni dei tagli al trasporto pubblico ai quali noi teniamo testa rimodulando le linee continuamente e continuando a investire dove la Regione taglia. Entro fine anno avremo le tre linee del tram e i nostri 220 bus che continueranno ad essere in servizio quotidianamente».
«Dati non più statici ma dati in movimento – aggiunge il presidente di Amat, Antonio Gristina -. Con queste informazioni rispondiamo alla necessità dell’utenza di conoscere e saper vivere la mobilità di Palermo. Abbiamo iniziato ad investire con un numero limitato della flotta ma intendiamo estenderla anche ai nuovi mezzi, che sono in arrivo per la fine della stagione estiva. L’impegno della nostra azienda è ampio e variegato. C’è la necessita di ripartire con un bilancio basato su condizioni di equilibrio diverse da quelle del passato». L’app è scaricabile gratuitamente ed è attiva in Sicilia su tutto il territorio di Palermo, Catania e Siracusa.  


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]