«Le mie congratulazioni, davvero complimenti a lei e ai suoi uomini per questo lavoro straordinario». Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in procura a Palermo, rivolgendosi al comandante del Reparto operativo speciale dei carabinieri Pasquale Angelosanto. «Una grande giornata», commenta la presidente in riferimento all’arresto del latitante di Cosa nostra Matteo Messina Denaro avvenuto questa mattina nei locali della clinica privata La Maddalena, nel quartiere San Lorenzo del capoluogo siciliano.
La leader di Fratelli d’Italia è stata accolta dal procuratore di Palermo Maurizio De Lucia. Insieme a Meloni, anche il sottosegretario alla presidenza Alfredo Mantovano. Entrambi, prima di arrivare in città, si sono fermati a Capaci, dove hanno osservato un minuto di raccoglimento davanti alla stele che ricorda le vittime della strage nella quale persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani. «Oggi non abbiamo vinto la guerra ma è un giorno di festa. La politica e lo Stato deve sostenere chi si occupa della lotta a Cosa nostra – spiega Meloni ai giornalisti fuori dal palazzo di giustizia – Questa era una battaglia fondamentale da vincere e rappresenta un colpo duro alla criminalità organizzata».
Avrebbero provato a rubare in uno dei lidi della Plaia di Catania. Un 38enne e…
Un permesso premio di nove giorni per visitare la madre malata. L'Ufficio di sorveglianza di…
Avrebbe pubblicizzato sui social media la vendita illegale di botti. Un 42enne di Mascalucia, in…
Un tir carico di pacchi di fette biscottate è andato a fuoco mentre percorreva la strada statale…
Due persone denunciate e 60 chili di botti sequestrati. A Palermo 60 chili di botti…
La seconda sezione del tribunale di Palermo ha concesso gli arresti domiciliari a Samuele La Grassa (22…