Andrea Doria: il nemico è la disinformazione

«I genitori di San Cristoforo sono stati informati male, la scuola Doria non chiude». È questa la frase che ormai da giorni stanno urlando le mamme del quartiere San Cristoforo come replica alle false notizie di chiusura dell’istituto che si sono diffuse nel quartiere. Ebbene sì: dopo aver tanto lottato l’anno scorso per ottenere il rinnovo del contratto di locazione dell’edificio di via Cordai, che ha rischiato lo sfratto esecutivo e quindi la chiusura per morosità del comune, un altro spettro s’aggira per l’istituto comprensivo Doria: quello del calo delle iscrizioni e di conseguenza di un possibile accorpamento con altri istituti.

Le mamme del Comitato della Doria non ci stanno. Hanno lottato come leonesse l’anno scorso sorprendendo la città e adesso non vogliono che l’istituto per la cui sopravvivenza si sono tanto battute chiuda per delle errate informazioni. «C’è qualcuno nel quartiere che fa circolare notizie false sostenendo che da quest’anno i laboratori sono azzerati e invece, non è così», hanno affermato.

Le mamme dunque sono scese di nuovo in campo per difendere la scuola dal nemico più subdolo: la sfiducia. Si sono armate di volantini, manifesti e buona volontà e hanno iniziato a fare propaganda alla scuola dei loro figli. Una scuola che esiste da sempre ed è parte integrante del quartiere, che lavora per il quartiere tanto da rimanere aperta fino alle 8 di sera organizzando corsi e laboratori non solo per i ragazzi, ma anche per i loro genitori. Una scuola che è stata capace di abbattere in pochi anni il tasso di evasione scolastica dal 21% al 5%.

Martedì mattina, quindi, in una sala dell’istituto comprensivo, gli insegnanti della Doria e le mamme del Comitato hanno invitato tutte le mamme del quartiere per ribadire ancora una volta che la scuola non chiuderà. Sono state presentate le tante attività che la scuola offre: i laboratori di comunicazione, creatività, scientifico-ambientale, informatica, cucina, teatro, musica, ricamo, educazione ambientale, ceramica, ma anche l’insegnamento della doppia lingua con una lettrice di madrelingua: attività che i professori hanno voluto sottolineare più volte perché questa è l’unica scuola del quartiere ad offrire tutta questa varietà.

L’incontro è stato anche l’occasione per la signora Di Fazio, la rappresentante del Comitato delle mamme della Doria, che ha mostrato il premio Rocco Chinnici che lo stesso comitato ha ricevuto lo scorso 10 novembre a Piazza Armerina per l’impegno civile dimostrato. Alla fine dell’incontro ai genitori sono stati offerti dei dolcini fatti proprio dai ragazzi nel laboratorio di cucina. Quale miglior promozione per la scuola che il frutto del lavoro dei ragazzi?


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