Ancora una rissa e, ancora una volta, tra gli stessi tifosi del Palermo. Tutto nel giro di pochi giorni. L’ultimo episodio ieri pomeriggio prima della partita in casa contro il Cosenza, pareggiata nel finale dai rosanero con un goal di Francesco Di Mariano. Prima del fischio d’inizio, in una area adibita a punto ristoro in […]
Ancora una maxi rissa tra i tifosi del Palermo. Indaga la polizia
Ancora una rissa e, ancora una volta, tra gli stessi tifosi del Palermo. Tutto nel giro di pochi giorni. L’ultimo episodio ieri pomeriggio prima della partita in casa contro il Cosenza, pareggiata nel finale dai rosanero con un goal di Francesco Di Mariano. Prima del fischio d’inizio, in una area adibita a punto ristoro in piazza Giovanni Paolo II, si sono affrontati gli ultras delle due curve. Un faccia a faccia culminato in una violenta aggressione. Come mostra un filmato dalle parole si è presto passati ai fatti. Pugni e calci ma non solo. Alcuni tifosi hanno utilizzato anche bastoni e cinture, mentre è stato necessario l’intervento della polizia per riportare la calma.
Ma cosa c’è dietro la rissa? Una risposta certa non c’è ma più di un indizio rimanda a quanto accaduto martedì scorso nel settore ospiti dello stadio Giovanni Zini di Cremona. Anche in quel caso i tifosi del Palermo hanno fatto a botte tra loro. Il motivo? Il furto di una maglietta che, a fine partita, il giocatore francese Alexis Blin voleva regalare a una piccola tifosa. Il lancio però è stato intercettato un uomo scatenando l’ira del resto dei tifosi. Prima qualche spintone poi il pestaggio e la restituzione della maglietta alla bambina. Sull’episodio di ieri pomerggio sta indagando la polizia