Villa Sperlinga tra degrado, immondizia e inciviltà. Anche se la situazione sembra essere migliorata, grazie all'intervento della Rap che ha ripulito la zona, non si placano le polemiche sulle responsabilità del noto locale
Ancora polemiche sui rifiuti de ‘La Cuba’ «Gestore sottovaluta lo stato delle cose»
Continuano le polemiche in merito alla raccolta dei rifiuti del locale ‘La Cuba’ all’interno del giardino pubblico Villa Sperlinga.
Dopo le denunce dello stato di degrado della Villa a causa del mancato smaltimento di raccolta dei rifiuti del locale glamour palermitano, alle quali ha fatto seguito la replica da parte del gestore del locale, Giovanni Greco, che smentiva categoricamente lo stato delle cose, ecco che a parlare è il dottor Rosario Rosano, responsabile comunale di Villa Sperlinga. Proprio Rosano, qualche giorno fa ha eseguito un sopralluogo sul posto con il consigliere della VIII circoscrizione Umberto Giglio e l’imprenditore palermitano che oggi gestisce La Cuba.
«A differenza di quanto ha dichiarato il gestore – spiega il funzionario – la situazione di Villa Sperlinga non è delle migliori. La Cuba dovrebbe rispettare il regolamento sulla raccolta differenziata dei rifiuti. Quindi, quei cassonetti che i palermitani vedono nel parco di Villa Sperlinga, andrebbero inseriti all’interno del locale. Inoltre, tutte le inadempienze della Rap vanno denunciate al comune o a chi di competenza».
Rosano tiene a evidenziare che: «Proprio perché in tema di rifiuti, a causa della Cuba, la situazione di Villa Sperlinga appare critica, giorni fa ho avvisato il nostro capo area del verde comunale, dottor Musaccio. Se un bambino dovesse tagliarsi con un pezzo di vetro, presente all’interno dei cassonetti della differenziata, a chi andrebbe la colpa?».