Per errore una versione di prova della piattaforma online con voti fittizi viene messa in rete. Si scatena la bagarre nella giornata in cui proprio non si potrebbe. Il sito è aggiornato direttamente dall'ufficio elettorale che gestisce l'organizzazione delle diverse consultazioni elettorali
Amministrative 2017, test on line del Comune di Palermo Finto spoglio tra le polemiche nella giornata del silenzio
«Sezioni scrutinate: 5 su 600, dati ufficiosi del 9 giugno. Schede bianche 50, nulle 125☼. A riportarlo oggi era il sito del Comune di Palermo dove sono state pubblicate delle percentuali di voto relative alle liste che appoggiano ciascuno dei sei candidati sindaco di Palermo, questa mattina, nel giorno del silenzio elettorale. Dati fittizi, per quello che probabilmente doveva essere una sorta di test di funzionamento della piattaforma on line e che ora non sono più visibili perché il link al sito istituzionale è irraggiungibile. I risultati parziali sulle comunali palermitane sono apparsi e poi sono stati rimossi dal link.
Una scelta che ha suscitato qualche polemica, soprattutto perché anche un candidato sindaco aveva fatto in tempo a fare degli screenshot della pagina e pubblicarli su Facebook, con tanto di dato al 42 per cento in favore dell’uscente Leoluca Orlando. In occasione delle amministrative il Comune di Palermo ha realizzato un portale delle elezioni che fornirà tutte le informazioni elettorali all’indirizzo internet https://elezioni.comune.
«I contenuti – prosegue il messaggio sul sito – sono costantemente aggiornati dall’Ufficio elettorale che gestisce l’organizzazione delle diverse consultazioni elettorali (politiche, amministrative e referendarie). L’ufficio cura la raccolta degli afflussi alle urne e dei risultati dello spoglio delle schede». La campagna elettorale si è chiusa a mezzanotte, nel pomeriggio la preparazione dei seggi per le votazioni che domani, dalle 7 alle 23, riguarderanno 128 Comuni siciliani. Il candidato sindaco dovrà superare il 40% dei voti.