All’Arci Porco Rosso mostra del pittore Giovanni Bosco  Il racconto di un’esistenza disperata e senza tempo

Domani, venerdì 14 ottobre alle 19, al circolo Arci Porco Rosso verrà inaugurata una mostra assolutamente originale: sono sette le opere di Giovanni Bosco che saranno esposte nei locali di piazza Casa Professa, fino al 19 ottobre, e che raccontano la storia di un’esistenza disperata e senza tempo, in cui il riscatto può esistere soltanto passando attraverso l’espressione e la testimonianza che con sé porta l’arte. Ballarò, emblema pubblico dell’umanità che si riscatta, è un luogo congeniale per ospitare i suoi quadri, opere che non sono mai su tela ma su pezzi di legno di recupero, ante di armadi, cartoni della pizza. «È per questo che siamo felici di proporre proprio qui la mostra personale di Giovanni Bosco – dicono i ragazzi del circolo Arci – fuori dal territorio Castellammarese». 

Giovanni Bosco è nato a Castellammare del Golfo nel 1948 e morto nel 2009. Suo padre, pastore, lo crebbe in campagna insieme a due fratelli. Non frequentò nessuna scuola, al pari dei tanti diseredati aiutati e raccontati da Danilo Dolci, e quando il genitore morì, Giovanni era troppo giovane per curare da solo il gregge. I fratelli cercarono la via breve e disonesta del guadagno facile e diventarono ladri d’auto. Presto, però, vennero uccisi perché rubarono alle ‘persone sbagliate’. Giovanni fu arrestato per abigeato: due pecore gli erano salite in macchina volontariamente – raccontò alla polizia -, lui non aveva alcuna intenzione di rubarle. Ma il giudece del processo non credette alla sua versione e, da quel momento, la situazione degenerò. 

Prima le percosse in carcere, poi il manicomio criminale. Poi, ancora, altre percosse, farmaci e l’elettrochoc. Ne uscì ancora giovane, ma già provato. Ritrovò in Castellammare del Golfo la sua casa: girava notte e giorno per il paese, cantando, delirando e caritando per comprare la vernice con la quale prese a dipingere i muri del paese rappresentando i propri fantasmi – splendida espressione d’arte tanto intimamente consapevole ed espressiva quanto pubblicamente poco considerata: un cuore antropomorfo e, in ultima istanza, espressionista.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]