Il 14 e il 15 maggio andrà in scena l'ultimo spettacolo del cartellone 2021/2022. Il direttore artistico saluterà gli abbonati con un grande classico. «Invitiamo gli spettatori a teatro per regalare loro un momento di leggerezza», afferma Alessandro Idonea
Al Metropolitan La fortuna con l’effe maiuscola «Guardiamo alla prossima stagione con speranza»
La Fortuna con l’Effe maiuscola è l’ultimo spettacolo in programma per il cartellone 2021/2022 di Una stagione a 4 stelle-Gilberto Idonea. Il 14 e il 15 maggio, al Teatro Metropolitan, il direttore artistico Alessandro Idonea saluterà gli abbonati con il grande classico scritto a quattro mani da Armando Curcio ed Eduardo De Filippo. Sul palco, insieme ad Alessandro Idonea, ci saranno Giovanna Criscuolo e Bruno Torrisi.
«Doveva essere la stagione della ripartenza – ha dichiarato Alessandro Idonea sulle frequenze di Radio Fantastica – ma in realtà non è stato così. Tanti abbonati sono tornati, ma moltissimi non lo hanno fatto. Ed è stato un vero peccato. Noi abbiamo fatto quello che era necessario fare per accogliere il nostro pubblico in sicurezza. Ho capito – continua Idonea – che per poter tornare ai numeri di un tempo, se mai ci torneremo, ci vorrà molto tempo. Spero di poter ripartire davvero e una volta per tutte con la prossima stagione».
La Fortuna con l’Effe maiuscola racconta la storia dello scrivano Giovanni Ruoppolo che vive un’esistenza di stenti, di miseria e di sventura insieme alla moglie Cristina e al figlio adottivo Erricuccio. Finalmente un giorno in casa Ruoppolo arriva una notizia che potrebbe finalmente portare un po’ di serenità: Federico, il fratello di Giovanni, emigrato in America anni prima, è morto e ha lasciato come erede universale proprio il povero scrivano. Ma «come dice il nostro protagonista – prosegue Idonea – “Nella vita ci vuole fortuna e la fortuna ha sempre un prezzo”».
«Vi aspetto sabato 14, alle 17:30 e alle 21:00, e domenica 15 maggio, alle 17:30, con questa grande commedia del teatro napoletano – conclude Idonea – Gli ultimi due anni sono stati difficili per tutti e sicuramente le notizie che arrivano dall’Ucraina non fanno che aumentare lo stato di incertezza generale. Venite a teatro, passare qualche ora in leggerezza non potrà che farvi bene. Noi ci siamo e vi aspettiamo».