Prima i sorvoli in elicottero, poi l’installazione delle telecamere. È l’operazione portata avanti dai carabinieri di Agrigento, che si è conclusa con 47 denunce e il sequestro di 2 mezzi per abbandono, gestione illecita, traffico, ricettazione e combustione illecita di rifiuti. Dai classici lanci e l’abbandono di qualche sacchetto casalingo al ben più ingente scarico […]
Agrigento, dall’abbandono al traffico di rifiuti (anche speciali): 47 denunciati
Prima i sorvoli in elicottero, poi l’installazione delle telecamere. È l’operazione portata avanti dai carabinieri di Agrigento, che si è conclusa con 47 denunce e il sequestro di 2 mezzi per abbandono, gestione illecita, traffico, ricettazione e combustione illecita di rifiuti. Dai classici lanci e l’abbandono di qualche sacchetto casalingo al ben più ingente scarico di materiali di risulta da ristrutturazioni o demolizioni di immobili, a opera di mezzi pesanti. Tutto rifiuti che – tra normale raccolta e conferimento in discarica – avrebbero dovuto essere smaltiti diversamente. E con ancora maggiore cautela nel caso dei cassoni e delle onduline in eternit, anch’essi abbandonati abusivamente. Non solo smaltimento. A volte, i rifiuti venivano pure bruciati, con il conseguente danno ambientale e per la salute pubblica. Roghi appiccati anche con l’obiettivo di separare il ferro e il rame dalle plastiche e rivendere poi i materiali. Il tutto, però, sotto l’occhio delle telecamere che hanno permesso di identificare i responsabili.