La Città dei Templi in fondo alla classifica del Sole 24 ore che ogni anno confronta le performance tramite una serie di parametri. Ma non stanno messe meglio le altre città siciliane, che ad eccezione di Ragusa e Siracusa, sono tutte dal 90esimo posto in poi
Ad Agrigento la maglia nera E’ la città dove si vive peggio
Sarebbe Agrigento la provincia italiana dove si vive peggio. Almeno secondo la classifica del Sole 24 ore che ogni anno confronta le performance tramite una serie di parametri che includono servizi, salute e ambiente, asili, affari e lavoro, popolazione.
La Città dei Templi è in fondo a questa classifica, al numero 107 (suo podio ci sono Ravenna, Trento e Modena).
A ben guardare, però, tutte le città siciliane stanno messe alquanto male (così come le altre città del Sud Italia).
Brillano, si fa per dire, Ragusa che si piazza 75esima (guadagna 9 punti) e Siracusa 83esima (+6).
Poi si passa in coda alla classifica:
Trapani, ad esempio, è al 92esimo posto (+6). Ancora più giù, Messina che perde tre punti rispetto al 2013 e si piazza al 94esimo posto.
Peggio fa Palermo che si colloca al 95esimo, anche se guadagna 11 postazioni rispetto all’anno scorso.
Sempre in fondo alla classifica troviamo Catania, 99esima (+2), seguita da Enna che registra un vero e proprio crollo, perde 13 punti e si piazza al gradino numero 101.
Non va meglio a Caltanissetta che perde due posizioni e si colloca al 102 scalino.