Due spacciatori acesi, di 25 e 23 anni, sono stati arrestati per detenzione e spaccio di stupefacenti dai carabinieri di Aci Sant’Antonio. Stando a quanto è stato ricostruito nel corso delle indagini, i due giovani avrebbe usato come base operativa l’abitazione di uno dei due, protetta da un pitbull. Da lì, poi, si spostati per […]
Aci Sant’Antonio, lo spaccio in una casa protetta da un pitbull
Due spacciatori acesi, di 25 e 23 anni, sono stati arrestati per detenzione e spaccio di stupefacenti dai carabinieri di Aci Sant’Antonio. Stando a quanto è stato ricostruito nel corso delle indagini, i due giovani avrebbe usato come base operativa l’abitazione di uno dei due, protetta da un pitbull. Da lì, poi, si spostati per rifornire di droga i clienti, anche a domicilio. I due sono stati notati dai militari mentre cedevano a una coppia in scooter, un involucro di carta stagnola. Fermati, sono stati controllati. I due che avevano appena acquistato una dose di marijuana, sono bloccati e denunciati.
Dopo avere perquisito sia i pusher che gli acquirenti, i carabinieri hanno neutralizzato il cane in una zona del giardino e poi sono entrati nel covo dei pusher. Sul tavolo della cucina hanno trovato un barattolo di vetro contenente 36 grammi di marijuana e un bilancino di precisione, oltre a rotoli di carta stagnola e forbici. Materiale utilizzato per il confezionamento della sostanza stupefacente. Poi, la perquisizione è estesa anche all’abitazione dell’altro pusher dove i carabinieri hanno trovato una busta di plastica con dentro 21 dosi di marijuana confezionata con carta stagnola, e altra marijuana sfusa del peso complessivo di 60 grammi, oltre a un bilancino di precisione. Entrambi gli arrestati sono stati posti ai domiciliari e poi sottoposti all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.