Aci Catena, interi quartieri al buio «Risolveremo nei prossimi giorni»

«Tutte le strade sono completamente al buio da più di una settimana». A denunciare il fatto sono stati diversi cittadini residenti in alcune zone di Aci Catena che, al momento, non beneficerebbero dell’illuminazione pubblica, venuta a mancare improvvisamente. Le zone avvolte nel buio pesto sarebbero parte del centro cittadino e la zona Nord: via Vittorio Emanuele, via Turi D’Agostino, via Michelangelo Buonarroti, fino ad arrivare al quartiere Cubisia.

La sospensione improvvisa dell’illuminazione pubblica graverebbe sulla quotidianità dei residenti, soprattutto nelle ore serali e nella notte: «con le strade al buio siamo continuamente esposti a incidenti», afferma un residente. Tutti hanno cercato di manifestare i propri disagi in qualsiasi maniera, specie perché la problematica coinvolgerebbe interi quartieri residenziali e strade di raccordo con la vicina Acireale. I giorni senza illuminazione pubblica varierebbero in base alla zona. «Il corso principale – via Vittorio Emanuele – è completamente al buio da quattro giorni», dice un residente.

La problematica toccherebbe in particolare la zona Santa Lucia e il quartiere Cubisia. «La luce manca dal 14 dicembre, il giorno successivo ai festeggiamenti di santa Lucia. Se non fosse per le luminarie installate per l’occasione e le luci degli addobbi natalizi nelle case, saremmo nelle tenebre», racconta un cittadino che successivamente dimostra la sua preoccupazione per i pericoli a cui si potrebbe andare incontro: «Se ti trovi a camminare di notte devi avere paura che chiunque possa tenderti un agguato, inoltre corri il rischio essere travolto da un guidatore – continua – la zona Cubisia è indispensabile se vuoi raggiungere Acireale, è strettissima ed a doppia corsia, al buio il rischio di tamponamento aumenta».

Le lamentele dei residenti sono passate dai social network fino a giungere nelle stanze degli uffici comunali. Qui la situazione rimbalza da un dipendente all’altro, data l’attuale assenza degli assessori competenti poiché il Comune è commissariato: «I guasti sarebbero riconducibili alle forti piogge di questi giorni che avrebbero creato dei problemi ai quadri elettrici interessati – fanno sapere dell’ufficio tecnico – Abbiamo localizzato la fonte del problema e tra pochi giorni tutto sarà risolto».

Il commissario incaricato a gestire l’ente comunale catenoto, Enzo D’Agata, non era ancora a conoscenza della questione, ma, non appena è stato informato, ha comunicato i disagi agli uffici settori competenti: « Si sono verificati dei guasti di natura tecnica all’impianto elettrico, gli ingegneri incaricati insieme al personale competente risolveranno la questione in questi giorni».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]