Stava tornando a casa dal lavoro, a bordo di un camion guidato da un collega. Ma il mezzo ha iniziato a sbandare e si è schiantato contro la barriera protettiva, tra Caronia e Santo Stefano di Camastra. L'uomo, originario del Ghana, è stato ucciso dalla lamiera che ha squarciato la cabina di guida
A20, operaio muore trafitto da guard rail Due incidenti mortali sulla Messina-Palermo
Trafitto dal guard-rail. È morto così, nel tardo pomeriggio di ieri, George Sarfo, 50 anni, operaio di origine nordafricana rimasto coinvolto in un incidente sull’autostrada A20 che collega Messina a Palermo. L’incidente è avvenuto alle 18,30 all’altezza del viadotto Chiappe.
L’uomo, originario del Ghana e impiegato in un’impresa di distribuzione di mangimi di Termini Imerese, era di ritorno da un trasporto a Messina, a bordo di in camion condotto da un collega. Per cause in corso di accertamento – probabilmente un copertone forato – il mezzo ha iniziato a sbandare per poi schiantarsi contro la barriera protettiva, tra Caronia e Santo Stefano di Camastra.
Un impatto di per sé poco significativo. Se un pezzo di lamiera, divelto a seguito dell’urto, non avesse squarciato la cabina di guida, uccidendo sul colpo l’uomo. Illeso ma sotto shock il conducente.
Si tratta del secondo incidente mortale in un solo giorno sulla A20. Il primo aveva coinvolto il 61enne Giuseppe Fasolo, che trasportava gas su un’autocisterna. Colto da un malore mentre era alla guida, all’altezza di Patti, è finito dentro a una scarpata, dopo un volo di parecchi metri.