A ‘Porta a porta’ l’economia esoterica del Presidente Crocetta

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE DA’ I NUMERI (FALSI) DI UN RISPARMIO INESISTENTE. E NESSUNO LO CONTRADDICE…

di Giuseppe Pizzino

Questa notte a “Porta a Porta” il Presidente Crocetta, incurante dei risultati delle analisi dei centri studi e ricerca accreditati, che sostengono il contrario, e della situazione economica e finanziaria acclarata, ha portato in scena il solito copione più volte recitato: nel 2013, durante il mio Governo ho risparmiato € 2,5 miliardi, senza replica di alcuno. Ma, questa notte ha aggiunto una novità: nel 2014, risparmieremo un ulteriore miliardo di euro. Totale tra risparmi (€ 3,5 miliardi) e nuove risorse finanziarie (il prestito CDP per € un miliardo), € 4,5 miliardi in due anni, impressionante se solo si comprendesse il valore degli importi.

Quanto dichiarato, però,  non è altro che un mantra portato avanti dal momento del suo insediamento. Andiamo per ordine e riportiamo anche quanto dichiarato nelle settimane scorse prima su RAI 2 e successivamente su La 7. Diceva un vecchio detto che se devi dire una balla tanto vale dirla grossa. Così è già stato! Il Presidente Crocetta in una trasmissione di RAI 2, in assenza di contraddittorio, aveva detto: quest’anno (2013) durante il mio governo la Regione Siciliana ha risparmiato due miliardi e mezzo di euro! La sua affermazione è falsa e subdola! Falsa perché, in primis, non è assolutamente vero che ha risparmiato € 2,5 miliardi, poi, perché un anno (2013) di governo non si era ancora compiuto e infine perché i risultati del suo operato saranno acclarati solo a giugno del 2014.

Detta la balla in diretta a RAI 2 e considerato che nessuno dei presenti, tanto meno gli organi di stampa, sia nazionali, che regionali, hanno sollevato critiche, il Presidente ha giustamente pensato: vuoi vedere che è vero? Si è convinto, anche lui, che la balla stesse in piedi. Ci hanno creduto, allora la possiamo ripetere! Quindi, anche a La 7, presenti la Gruber, Scazzi e Stella, che non hanno replicato, ha ripetuto la stessa balla che aveva già detto a RAI 2, vantandosi di questo risultato, che ormai ritiene acquisito per mancanza di smentite. Ora, lasciamo stare il Crocetta, che confonde migliaia e milioni con miliardi, ma i suoi collaboratori e Luca Bianchi non avrebbero dovuto, già dopo la prima comparsata sulla RAI, avvertirlo che stava dicendo delle balle e pure grosse?

Sono passati già mesi dalla seconda comparsata televisiva, oltre tre mesi dalla prima, eppure sia i media nazionali che regionali sono concentrati sul gradimento del Presidente piuttosto che mettere alla gogna Crocetta rispetto alla gravità delle sue affermazioni sul risparmio che il suo governo avrebbe conseguito nell’anno appena trascorso. Ma è mai possibile che di buoni giornalisti non ne esistano più? Dove sono le prestigiose firme di economia regionale, sempre pronte a criticare durante i precedenti governi? Adesso, chiarisco la definizione subdola dell’affermazione di Crocetta. Ho risparmiato € 2,5 miliardi! Falso abbiamo spiegato il perché, subdola per quanto segue. Vero è che la Regione Siciliana a livello preventivo e non consuntivo risparmierebbe € 2,5 miliardi, ma badate bene che mentre la spesa corrente non è diminuita, anzi è aumentata del 7,5% rispetto al 2012, la spesa in conto capitale è diminuita del 15% rispetto al 2012. In sintesi è falso (Fonte RES) che abbia risparmiato sulle voci di spesa corrente (sprechi, abusi e privilegi), è subdola perché il risparmio è avvenuto sulle voci di spesa in conto capitale (crescita e sviluppo, anche lui come gli altri, affossando un’altra generazione).

Invito sia al Presidente Crocetta che l’assessore all’economia (esoterica) regionale (romana) ad evitare di prendere in giro i siciliani e non replicare questa fandonia come ancora una volta fatto questa sera a Porta a Porta. Vedrete che continuerà a replicare, ignorando i dati ufficiali pubblicati dai centri di studio e di ricerca ed il buon senso, la presa in giro continuerà.


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