Un giovanissimo di Gela è stato immortalato a Marina di Ragusa dal sistema di videosorveglianza mentre spingeva il mezzo fuori da un residence, con l'aiuto di un altro giovane col volto coperto da un casco. Messo davanti alle accuse, ha ammesso le sue responsabilità. Guarda il video
A 15 anni in trasferta per rubare uno scooter Ripreso con un complice da una telecamera
Hanno rubato uno scooter senza accorgersi di essere ripresi da una telecamera di un sistema di videosorveglianza. Così un 15enne di Gela è stato identificato e denunciato per il furto del ciclomotore, avvenuto qualche settimana fa a Marina di Ragusa, in un residence abitato prevalentemente in estate e avrebbe facilmente rotto il bloccasterzo, spingendo via lo scooter senza neanche accenderlo.
All’uscita del residence, il complice, col volto coperto da un casco e a bordo di un altro scooter, ha spinto il motorino rubato. Il tutto però è stato ripreso dalle telecamere. La vittima del furto sapeva della presenza del sistema di videosorveglianza e ha avvisato la polizia.
Gli agenti della squadra mobile hanno quindi usufruito delle immagini per risalire, grazie a uno speciale software, al numero di targa del mezzo usato dal complice. È stato inoltre possibile identificare il minorenne perché a volto scoperto. Quando i poliziotti si sono presentati a casa del 15enne, quest’ultimo, in presenza del padre, ha ammesso le sue responsabilità e ha restituito lo scooter.