Teatro Stabile, apre la nuova sala Futura da 180 posti Spettacoli da novembre ad aprile per giovani e scuole

«Futura è un nome che racchiude la nostra fiducia nella possibilità di guardare oltre, lasciandoci alle spalle gli anni più duri della crisi del nostro teatro, oggi avviato a un percorso di rinnovamento e di nuova stabilità». Così la direttrice del Teatro Stabile di Catania, Laura Sicignano, commenta l’inaugurazione della sala Futura, la seconda del teatro cittadino, dopo la perdita della storica sala Musco. «È un evento di cui siamo molto fieri che arriva in contemporanea alla possibilità di tornare al cento per cento di capienza nei teatri italiani – continua Sicignano – L’apertura di un secondo spazio più piccolo per poter ospitare il teatro dei giovani, innovativo, e quello per le scuole è stata una cosa che speravamo di ottenere, insieme a tutto il consiglio di amministrazione, fin dal mio insediamento nel 2018. Il nome Futura ha dentro di sé tutta la sua vocazione: rivolgersi ai giovani e affrontare tematiche d’impegno ma con leggerezza e ironia».

L’apertura del nuovo spazio di via Macallè 3 è stata possibile grazie all’intesa tra il Teatro Stabile e la direzione catanese di Futura – Istruzione e formazione professionale. Uno spazio con 180 posti a sedere, a poca distanza dalla sede centrale di via Fava. «La prospettiva di poter offrire nuove opportunità al mondo culturale e artistico della città, alle sue istituzioni e alle sue associazioni, ai suoi studenti e ai suoi giovani, ha convinto tutto il consiglio di amministrazione dell’importanza di tornare a disporre di questa seconda sala», conferma la vicepresidente del Teatro Stabile di Catania, la docente Lina Scalisi: «La sala Futura consentirà al Teatro Stabile di accrescere l’impegno su tutti questi fronti, che abbiamo già considerato prioritario nel nostro lavoro di questi anni – continua – Avremo un nuovo spazio per rispondere alle necessità del teatro, amplieremo la nostra programmazione in una direzione che prima ci era impedita e potremo rispondere meglio a finalità specifiche, come il rapporto del teatro con le scuole e con le realtà teatrali locali».

La prima stagione della sala Futura si chiamerà Numero Zero e prevede 16 appuntamenti, molti dei quali vedranno coinvolte in prima linea le scuole di ogni ordine e grado. Ad aprire le danze sarà il 7 novembre I figli della frettolosa dal 15 al 17 sarà la volta di Eppideis. Due gli spettacoli in programma a dicembre: Bene, bello, giusto. Viaggio nella Costituzione, dal 4 al 10; Venti Fotici, dal 17 al 19. L’8 e il 9 gennaio, a vent’anni dalla nascita dello spettacolo, andrà in scena Ballata per San Berillo. Dal 25 al 28 gennaio, invece, protagonista del palco sarà Storia di di una capinera. Si continua a febbraio con Dire fare baciare lettera testamento, che verrà allestito nei giorni che vanno dall’1 al 3, mentre dal 10 al 12 è in programma Art. Il 23 e il 24 febbraio, infine, verrà messo in scena C’è nessuno. Il 5 e il 6 marzo sarà la volta di Pescheria Giacalone e figli, mentre il il 18, 19 e 20 sarà possibile assistere a Novecento

La programmazione del mese di aprile prevede due appuntamenti importanti: L’isola dei miracoli segreti, progetto reso possibile grazie alla collaborazione con il giudice Roberto Di Bella, attuale presidente del Tribunale dei Minori di Catania, andrà in scena dall’1 al 4 aprile; mentre dal 6 al 10 aprile sarà la volta de L’ultima estate. Falcone e Borsellino trent’anni dopo di Claudio Fava. Nemici per la pelle è, invece, lo spettacolo in programma dal 22 al 24 aprile. Le due opere che concluderanno la prima stagione della nuova sala Futura sono L’attimo prima, in programma dal 2 al 4 maggio, e Dal tuo al mio, in programma dal 19 al 29 maggio. Quest’ultimo spettacolo rientra nell’ambito delle celebrazioni del Centenario della morte di Nino Martoglio.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]