La sede etnea di Confconsumatori anche quest'anno offre informazioni, consulenza ed aiuto a turisti e passeggeri alle prese con disservizi e guai in viaggio. Lo sportello, aperto per tutto il mese di agosto, affronta le problematiche più comuni legate al turismo, tra cui i disagi relativi al trasporto aereo, ai pacchetti tutto compreso e agli appartamenti in affitto tramite annunci sul web, che nell'estate 2012 hanno rovinato le ferie a parecchi catanesi
Attivo anche in agosto lo Sportello del turista Assistenza no stop per i problemi in vacanza
Estate tempo di vacanze, ma anche di disservizi e cattive sorprese. Tra voli cancellati, bagagli smarriti, treni in ritardo o pacchetti turistici poco veritieri, spesso per i viaggiatori il periodo di riposo estivo può trasformarsi in un’avventura tutt’altro che piacevole. Per dare una mano a chi si imbatte in questa tipologia di problemi, anche quest’anno Confconsumatori Sicilia ha attivato a Catania lo Sportello del turista. Un servizio che, nella città etnea come in tutto il territorio nazionale, offre informazioni, consulenza ed assistenza no stop a turisti e passeggeri sulle problematiche più frequenti in materia di viaggi per tutta l’estate. Agosto compreso.
Per tutto il mese e fino a settembre, sarà possibile rivolgersi allo sportello etneo di Confconsumatori per segnalare guai in viaggio e disservizi o inadempimenti legati al mondo del turismo: dal trasporto aereo (rifiuto all’imbarco, overbooking, cancellazione e ritardi dei voli, smarrimento e danneggiamento bagagli), ai viaggi in treno e in nave, ai pacchetti turistici tutto compreso, fino ai disagi in autostrada. Per garantire ai turisti «assistenza ed informazioni su come far valere i propri diritti anche in vacanza», spiega il presidente Carmelo Calì. Offrendo un servizio con cui presentare reclami o avanzare richieste di risarcimento e rimborso che si snoda in due fasi. «Gli utenti possono rivolgersi a noi non solo al rientro ma anche nell’immediatezza dei fatti – continua l’avvocato – per ricevere consigli e chiarimenti su cosa fare da subito».
Ma quali sono i problemi rovina vacanza più fequenti all’ombra del Vulcano nel periodo estivo? La maglia nera, secondo l’avvocato Calì, spetta al trasporto aereo, che, nel 2012, ha causato «forti disservizi ai passeggeri in viaggio da e per l’aeroporto di Catania», afferma, facendo arrivare a Consconsumatori decine di segnalazioni. Da smarrimento e ritardo nella consegna dei bagali – «già molto frequenti anche all’inizio di questa stagione», spiega il presidente – a rinvii e cancellazione dei voli. Disservizi che l’anno scorso sono stati «influenzati dal caso Windjet – precisa Calì – che ha provocato un picco anomalo nelle richieste di assistenza da parte degli utenti».
Tra i problemi principali riscontrati l’estate scorsa ci sono anche quelli legati ai pacchetti turistici. Viaggi organizzati e vacanze tutto compreso, infatti, devono garantire «almeno due elementi tra trasporto, alloggio e servizi accessori come visite ed escursioni», spiega Calì. Ma spesso quello presentato da una bella brochure non corrisponde alla realtà che ci aspetta sul posto. I reclami possono essere avanzati quando «le agenzie di viaggio e i tour operator non garantiscono quello che è stato promesso in sede di prenotazione», precisa il presidente. E che non riguardano solo «la vista mare che poi non c’è o l’escursione che si rivela a pagamento, ma la cattiva qualità della vacanza in generale». Per tutelarsi bisogna «fare attenzione una volta arrivati e segnalare immediatamente i disservizi», consiglia Calì. «Come stabilisce il Codice del Turismo del 2011 – continua il presidente – il consumatore deve far presente subito il problema al tour operator o all’agenzia viaggi, in modo da metterli in condizioni di porre rimedio o, in caso contrario, per evitare inutili e pretestuose contestazioni al ritorno durante la richiesta di risarcimento». Altrettanto importante possedere «una prova scritta che possa tenere traccia concreta di quello che si è prenotato».
Le brutte avventure non sono mancate neppure ai turisti che, anche in periodo di recessione economica, non hanno voluto rinunciare ad una vacanza fuori città optando per l’affitto di un appartamento al mare o in montagna, evitando i più costosi hotel e bed&breakfast. «Anomalie che sono indicatori della crisi», spiega Calì. «Chi prende una casa in affitto lo fa per risparmiare – precisa il presidente – ma spesso questo tipo di trattative avvengono prendendo contatti su internet, senza garanzie, e le amare sorprese sono molto frequenti perché magari, quello promesso dalle fotografie non corrisponde alla realtà o l’abitazione non possiede i requisiti garantiti». Anche qui, per tutelare i propri diritti, oltre a fare attenzione alle condizioni prima di prenotare, bisogna munirsi sempre di qualcosa di scritto, «regolando l’accordo con un contratto firmato da entrambe le parti», consiglia Calì.
L’estate scorsa a prendere contatti con gli sportelli di Confconsumatori in tutta Italia sono stati «oltre sei mila tra turisti e passeggeri – spiega il presidente – di cui circa 500 solo a Catania, anche a causa dei disagi causati dal caso Windjet». A rivolgersi alla sede etnea sono stati soprattutto catanesi e abitanti della provincia, ma anche utenti provenienti da altre città della Sicilia e alcuni stranieri, «che sono venuti da noi soprattutto per chiedere assistenza su disservizi aerei». Nel 2012 «il servizio ha riscosso un discreto successo – sottolinea Calì – e quest’anno abbiamo deciso di riproporlo anche in pieno agosto, grazie ai nostri volontari che si sono resi disponibili a garantire la presenza per tutto il mese e non lasciare soli i turisti in difficoltà».
In caso di brutte sorprese ci si può rivolgere allo Sportello del turista, recandosi nella sede di viale Libertà 221. Lo sportello sarà aperto, anche per l’intero mese di agosto, il lunedì e giovedì dalle 17 alle 19 e il mercoledì dalle ore 9 alle ore 12. Insieme al front-office, Conconsumatori mette a disposizione anche un servizio di assistenza telefonica, chiamando il numero 340-7289212 (o 095-2500426 durante gli orari di apertura), e di posta elettronica, inviando una mail all’indirizzo confconsumatorisicilia@hotmail.com.
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