Se l’epico Achille ci insegnasse la vita

Parliamoci chiaramente: dopo questa, posso dire che una recensione con 40 gradi all’ombra è proibitiva, quale che sia il libro in questione. E dire che non mi hanno raccomandato altro. «Mi raccomando: qualcosa di fresco!» che tra gli Europei, Wimbledon, i Maneskin all’Eurovision e il torneo di briscola del paese, la gente è in fibrillazione. Come si fa, con questa tensione, a pensare a qualcosa di fresco? Non si fa. Quindi visto e considerato che di letture da ombrellone ce ne sono parecchie e recensite da persone ben più brave di me, ho deciso di puntare su qualcosa che piace a me, che alla fine la rubrica è mia e ci scrivo quello che dico io. Più o meno.

A essere sinceri, non avrei mai pensato che qualcuno, a parte Luciano De Crescenzo e pochi altri, sarebbe riuscito a regalarmi con un punto di vista diverso sulla mitologia rispetto a quello, un po’ polveroso ahimè, che in molti hanno studiato tra i banchi di scuola. Ma è successo ed è stata una sensazione piacevolissima. Ho quindi recuperato L’ultima notte di Achille (edito Castelvecchi) che ho letto qualche settimana prima del Catania Book Festival 2021 per parlarne insieme a Giusi Norcia, grecista e divulgatrice, nonché docente di drammaturgia antica dell’Istituto nazionale del Dramma antico. In quello che è diventato rapidamente uno dei libri più interessanti della mia libreria, Giusi Norcia restituisce, grazie al dio Thanatos, uno sguardo diverso sulla vita di quello che è uno degli eroi più vituperati della mitologia, spesso rappresentato erroneamente come arrogante e borioso.

Nel racconto della Morte, si srotola invece la vita di Achille, la sua crescita, i suoi amori, i suoi timori e le sue aspettative disattese sui compagni di battaglia, i sogni infranti e la morte, infine, con toni classici ma mai esasperati. Tutto il racconto è il commiato di un amico che è narratore e osservatore privilegiato della vita di un eroe (dell’Eroe, se lo chiedete a me) da sempre contrapposto al più classico dei personaggi, Ettore, rispondente a quei canoni, diciamocelo, tutt’altro che credibili: un perfetto padre di famiglia, innamorato della moglie, fedele e leale verso la patria. Tutti aspetti da contrapporre ad Achille, al suo amore per Patroclo (rimaneggiato nei secoli come semplice amicizia) e ai suoi sentimenti tempestosi ma sinceri. L’umanità di un Dio.

È un racconto epico, quello di Giusi Norcia, che non pesa di quell’epicità noiosa e autoreferenziale che qualcuno ha provato a usare per raccontare i classici, fallendo. È un racconto ma anche un diario affettuoso, uno sguardo commosso sulla fondamentale semplicità di chi, costretto dai doveri della guerra e dal proprio appuntamento con la Storia, si perde la vita e ciò che vorrebbe vivere. E Achille lo confessa ad Ulisse, Aiace e Fenice quando provano a riportarlo in battaglia: «I tesori della città più fiorente, le ricchezze che gli uomini ammassano nei templi impallidiscono dinanzi a un solo giorno su questa Terra». Significativo infine che, a spiegarci la caducità della vita, sia un semidio. Ma utile per chi, nei doveri, perde la bellezza di cui ogni giorno potremmo godere.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]