Parcheggi, piste ciclabili e potenziamento del tratto riservato ai bus che va dai Due Obelischi fino a piazza Stesicoro. Questi i cantieri in tema di mobilità. «Gli altri quattro percorsi sono in fase progettuale», afferma a MeridioNews il rup Antonio Condorelli
Dopo anni di incuria rimossi i cordoli del Brt in via Milo «Sostituzione era necessaria». Si lavora alle nuove linee
A Catania proseguono i lavori in tema di mobilità. In città si annunciano i lavori per i nuovi parcheggi di piazza della Repubblica e Sanzio, ma si attende ancora la progettazione per la grande linea ciclabile. In questo contesto si inseriscono i lavori per il potenziamento della Brt1, la linea veloce per gli autobus dotata di corsie preferenziali e delimitata da cordoli. E proprio i separatori sono al centro delle opere di rinnovamento volute dal Comune e partite nella giornata di mercoledì. Negli anni scorsi, in città si potevano notare gli elementi in gomma gialla smontati, spezzati o allentati. Una questione che, oltre a potere creare problemi al percorso dei bus, metteva in pericolo guidatori, centauri e ciclisti che percorrono le strade a ridosso della linea.
Sul percorso inaugurato nel 2013 – voluto dalla giunta dell’allora sindaco Raffaele Stancanelli in collaborazione con la partecipata Amt – che si snoda da via Due Obelischi fino a raggiungere piazza Stesicoro, in pieno centro, vanno avanti i lavori di rinnovamento che, oltre ai cordoli, interessano anche la segnaletica, i semafori e rotatorie. I lavori di potenziamento e ripristino hanno un valore di circa un milione e 500mila euro, provenienti dai fondi comunitari Pon-Metro. Il cantiere è stato affidato a dicembre del 2020 alla ditta Marinelli Italiano Sas di Torgiano, in provincia di Perugia, con il 22 per cento di ribasso. Nel progetto è stato coinvolto anche il Comune di Gravina di Catania, per quanto riguarda il percorso Brt1 di via Fasano, non mancando di scatenare polemiche per la rimozioni di alcuni alberi presenti nello spartitraffico.
La rimozione dei vecchi e il posizionamento dei nuovi cordoli attualmente sta riguardando via Milo. Gli interventi interesseranno il percorso di via Bosco, lato sud e lato nord, la rotatoria di via Lojacono, via Passo Gravina e via Fiducia, via Carrubella, via Segantini, via S. Sofia, via S.Euplio, Due Obelischi, via Milo, via Aia e via Fleming. A questi si aggiungono gli interventi nel raccordo stradale di via Petraro. Nel percorso, inoltre, verranno inserite strisce orizzontali, barriere di sicurezza ai margini del percorso. Il totale dei cordoli impiegati avrà una lunghezza di poco più di tre chilometri.
«I cordoli erano eccessivamente danneggiati – afferma a MeridioNews il responsabile unico del procedimento Antonio Condorelli – Il percorso di via Milo sarà tutto rinnovato. In via Passo Gravina verranno aggiunti i cordoli, stessa cosa in via Carrubella, nella parte nord. Alcuni pezzi di spartitraffico erano sparsi sulla strada e creavano difficoltà: era obbligatorio cambiarli. I cordoli sono nel complesso circa tre chilometri, che si andranno a posizionare lungo il percorso: in alcuni punti saranno messi in entrambi i lati, in altri saranno in un unico versante».
E se i lavori della linea Brt1 sembrano andare avanti, ancora si attende che vengano messi a punto i progetti per le altre quattro linee Brt, per arrivare all’obiettivo iniziale di coprire buona parte del percorso urbano. Lo scorso 19 maggio il sindaco Salvo Pogliese annunciava l’approvazione del progetto per la nuova linea Brt5, un percorso lungo 16 chilometri che dovrebbe collegare il centro con l’ospedale Cannizzaro, servendosi del parcheggi scambiatori Sanzio e Acicastello che dovranno sorgere nei prossimi anni, almeno secondo quanto previsto dall’amministrazione. «Per le nuove linee di Brt siamo ancora alla fase progettuale – conclude Condorelli – Le procedure vanno avanti, ma non voglio sbilanciarmi con le tempistiche».