Una nuova eruzione sta per iniziare, accompagnata dai venti da Ovest verso Est e dalla caduta di cenere vulcanica che potrebbe ancora interessare le città alle pendici dell’Etna. Il vulcano non ha risparmiato i forti boati, che sono stati avvertiti da molti residenti, con tanto di tremori alle finestre.

Dopo l’intensa attività eruttiva, che si aggiunge alle numerose delle ultime settimane, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, ha osservato una ripresa dell’attività stromboliana intorno alle 14:30 da due bocche eruttive sul cratere di Sud-Est, che si sta gradualmente intensificando.