Il procedimento per il fratello dello storico capomafia Benedetto, detto Nitto, è per associazione mafiosa ed estorsione. Lo psichiatra Antonino Petralia, ha confermato «l'incapacità di stare in giudizio». Udienza rinviata a gennaio 2021
Mafia, Nino Santapaola è affetto da schizofrenia Sospeso per sei mesi il processo in cui è imputato
Nino Santapaola è schizofrenico, per questo il processo per mafia è stato sospeso. Così ha disposto la terza sezione penale della corte d’Appello di Catania, presieduta da Carmen La Rosa. Il procedimento per il fratello dello storico capomafia Benedetto, detto Nitto, è per associazione mafiosa ed estorsione.
Per l’uomo, difeso dall’avvocato Giuseppe Lipera, è stato il perito nominato d’ufficio – lo psichiatra Antonino Petralia – a confermare «l’incapacità di stare in giudizio dell’imputato, affetto da schizofrenia».
Senza nessuna opposizione da parte del sostituto procuratore generale Iole Boscarino, la corte ha disposto la sospensione del processo per altri sei mesi, rinviando all’udienza del 14 gennaio del 2021 per risentire di nuovo il perito e per aggiornare la corte sulle condizioni di salute e le capacità di Nino Santapaola di partecipare coscientemente al processo.