L’assessore regionale alla Infrastrutture Marco Falcone ha presenziato, stamane, alle operazioni di riapertura al traffico della galleria Giardini, sull’autostrada A18 Messina-Catania. Erano presenti anche il direttore del Cas Salvatore Minaldi, il componente del cda Sergio Gruttadauria, i tecnici del Cas e le imprese esecutrici dell’appalto. L’opera, dopo varie vicissitudini che hanno prolungato il cantiere – […]
Catania-Messina, riaperta galleria a Giardini Naxos
L’assessore regionale alla Infrastrutture Marco Falcone ha presenziato, stamane, alle operazioni di riapertura al traffico della galleria Giardini, sull’autostrada A18 Messina-Catania. Erano presenti anche il direttore del Cas Salvatore Minaldi, il componente del cda Sergio Gruttadauria, i tecnici del Cas e le imprese esecutrici dell’appalto. L’opera, dopo varie vicissitudini che hanno prolungato il cantiere – compresa la rescissione del contratto con l’impresa che aveva iniziato i lavori – ha previsto il risanamento dell’infrastruttura, la posa di nuovo manto stradale, il rinnovo di illuminazione e segnaletica.
«Nonostante i ritardi e le difficoltà che abbiamo riscontrato nei mesi scorsi – ha commentato l’assessore Falcone – la riapertura della Galleria Giardini rappresenta uno dei frutti dell’inversione di tendenza attuata dal Governo Musumeci nella gestione autostradale del Cas. Le opere vanno fatte e vanno fatte bene. Oggi la galleria è ammodernata e sicura, mentre continua a crescere il numero di cantieri sbloccati o avviati sull’A18 Messina-Catania: per fare qualche esempio si va dalla frana di Letojanni, con i lavori ormai ben incardinati, alle gallerie Guidomandri 1 e 2, fino alla futura ripavimentazione dell’autostrada da Giarre a Tremestieri». Dopo l’apertura della galleria, l’assessore ha compiuto un sopralluogo proprio alle gallerie Guidomandri, in territorio di Scaletta Zanclea.
«Voglio ringraziare per l’impegno profuso la governance del Cas a partire dal presidente Franco Restuccia, le imprese fino alle maestranze all’opera. Dopo anni di stasi – conclude Falcone – sulle autostrade siciliane tornano uomini e mezzi in piena attività, per recuperare il tempo perduto e dare dignità alle infrastrutture siciliane»
(Fonte: Portavoce assessore regionale alle Infrastrutture)