Per pulire la struttura è stato necessario un mini escavatore. A luglio scorso, dopo un tavolo tecnico convocato dal prefetto Claudio Sammartino, il sindaco Nino Naso aveva firmato un'ordinanza per la messa in sicurezza. Guarda le foto
Ex Inam Paternò bonificata da tonnellate di rifiuti Immobile dell’Asp Catania non utilizzato dal 2011
Tonnellate di immondizia raccolta in pochi giorni utilizzando anche un mini escavatore, necessario per togliere i rifiuti che si trovavano nell’area esterna dell’immobile che fino a qualche anno addietro ospitava gli ambulatori dell’ex Inam (Istituto nazionale per l’assicurazione contro le malattie). Le operazioni di bonifica hanno riguardato la struttura di via Giovanni Verga a Paternò, di proprietà dell’Asp di Catania, in disuso dal 2011. Con il passare del tempo diventata ricovero di senza fissa dimora e lavoratori stagionali impegnati nelle campagne del circondario di Paternò.
Nei giorni scorsi l’Asp ha dato incarico a una ditta specializzata di procedere alla bonifica. Il mezzo meccanico è entrato anche all’interno dell’edifico per liberarlo dai rifiuti. Evidenti i segni lasciati dai vandali con muri abbattuti, infissi interni ed esterni rubati, condutture in rame dell’impianto di riscaldamento trafugate e pavimenti distrutti.
La vicenda di questo immobile è finita al centro di un tavolo tecnico, a cui hanno partecipato il sindaco Nino Naso e il comandante dei vigili urbani Nino La Spina, convocato a luglio scorso dal prefetto Claudio Sammartino. Per rendere inaccessibile l’edificio il sindaco firmò un’ordinanza che imponeva all’Asp di attivarsi per mettere in sicurezza l’ex Inam chiudendo tutti gli accessi.