La trasmissione Chi l'ha visto? ha dato la notizia della sparizione di Giacomo Sicali durante la puntata di ieri sera. MeridioNews è andato stamattina nell'abitazione, che però è rimasta vuota. Restano le tracce che sembrano di un incendio. Guarda le foto
Un 85enne etneo risulta scomparso da due mesi Vittima dei bulli. Svuotata la casa in via Geremia
L’85enne Giacomo Sicali è scomparso dallo scorso 3 agosto dalla zona di via Plebiscito a Catania. Per anni lì ha vissuto da solo in una stanzetta al pian terreno di via Geremia al civico 21.
A segnalare la scomparsa e a dare l’allarme sono stati i residenti della zona, come ha raccontato un servizio andato in onda ieri sera durante la trasmissione Chi l’ha visto? di Rai3. Alcuni vicini di casa dell’anziano hanno raccontato che, nell’ultimo periodo prima di scomparire, l’uomo sarebbe stato preso di mira da un gruppo di bulli, specie durante la sera e la notte: «Tiravano pomodori, uova e pietre contro la sua abitazione, urlavano e poi scappavano a bordo dei loro motorini. Lui – raccontano – non reagiva più perché oramai non era più in grado di farlo».
Stando a quanto ricostruito finora, le condizioni dell’anziano sarebbero peggiorate nell’ultimo periodo: soffrirebbe infatti di problemi di memoria e di orientamento. Il signor Giacomo è stato un pescatore e venditore di telline. Sposato con cinque figli, resta vedevo da giovane. Negli ultimi anni, trascorre le giornate in giro per la città, specialmente nel quartiere San Cristoforo dove diverse persone lo conoscono bene e spesso gli regalano qualcosa da mangiare. A casa torna solo la sera per dormire in una stanza piccola dove c’è solo un letto, un armadio di legno a muro e vestiti e oggetti sparsi a terra sul pavimento. Poi, all’inizio di agosto, non fa più rientro e di lui si perde ogni traccia.
Adesso, come verificato da MeridioNews, la stanza a piano terra dell’immobile all’incrocio con via delle Calcare, è completamente vuota. Dietro il cancello di ferro che funge da ingresso, chiuso con un catenaccio verde, si vede solo una porta di legno che separa un altro piccolo locale e un quadretto appeso al muro. Vicino all’ingresso, solo la parte delle setole di una scopa e dei residui che sembrano essere stati lasciati da un incendio.