Il primo alle 20.40, il secondo alle 20.52 e il terzo alle 23.30. Sono gli orari dei tre mini-terremoti che hanno reso difficile prendere sonno ai cittadini del territorio brontese e dei vicini Adrano e Maletto. Non ci sono stati danni a persone o cose
Tre scosse di terremoto nel territorio di Bronte Il sisma più intenso ha avuto magnitudo di 3.3
Serata movimentata quella di ieri sera a Bronte dove tre scosse di terremoto, tutte di una certa intensità, sono state avvertite dai cittadini non solo di Bronte ma anche di Adrano e Maletto. La prima scossa alle 20.40 di magnitudo 3.1, a sette chilometri a sud-est del centro abitato di Bronte e a una profondità di circa cinque chilometri. Secondo scossa alle 20.52: un terremoto di magnitudo 2.5, a circa due chilometri di profondità. Alle 23.32 gli strumenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia hanno registrato un sisma di magnitudo 3.3, profondo circa sette chilometri e localizzato a sette chilometri a sud-est del centro brontese.
Da quanto si apprende le scosse non hanno provocato danni a persone o cose. Il sisma delle 23.30 è stato particolarmente avvertito dalla popolazione di Maletto. Da verificare l’ipotesi di un eventuale collegamento tra i terremoti di ieri sera e l’attività stromboliana dell’Etna in corso dal cratere Voragine. Nelle scorse ore le esplosioni del vulcano avevano prodotto del materiale grossolano che aveva raggiunto l’altezza di diverse decine di metri al di sopra dell’orlo craterico, ricadendo anche sul bordo e sui fianchi. A causa dell’accumulo del materiale piroclastico attorno alla bocca, si è formato un cono di scorie all’interno della depressione craterica.