Ai bianconeri non basta una buona prestazione contro la corazzata pugliese: i biancorossi si impongono per 0-2. Rossazzurri travolgenti, la squadra di Camplone travolge con un risultato tennistico (3-6) gli irpini neopromossi
Serie C, Leonzio sconfitta in casa dal Bari Catania show, Avellino travolto a domicilio
Si è aperto con la prima giornata il campionato di serie C, girone C, 2019-20 che vede ai nastri di partenza due squadre siciliane. Questi i risultati odierni:
Avellino-Catania 3-6
Risultato tennistico per la squadra di mister Camplone che in Campania passeggiano sugli irpini, neopromossi, e apre al meglio la sua stagione. Gli etnei partono subito bene, i padroni di casa provano a reagire, ma al 23’ i rossazzurri vanno in vantaggio con Di Piazza che insacca su cross di Pinto. I siciliani vanno vicini al raddoppio che si concretizza alla mezz’ora, con una punizione al bacio di Lodi. Prima dell’intervallo, accorciano i biancoverdi con Albadoro, su una respinta corta di Furlan che Silvestri non riesce a spazzare. Nella ripresa il Catania trova subito il tris ancora con Di Piazza su assist di Di Molfetta. I campani provano a reagire, ma al 69’ ecco il poker rossazzurro con una staffilata di Welbeck. Gli ospiti passeggiano sugli avversari, Mazzarani e Bucolo tra il 72’ e il 75’ portano a sei le reti catanesi, anche se poco dopo l’Avellino riesce ad accorciare con una doppietta di Di Paolantonio che firma il definitivo 3-6. Nel finale, traversa di Lele Catania.
Sicula Leonzio-Bari 0-2
Alla Sicula Leonzio di mister Grieco non basta la buona prestazione contro la corazzata Bari che si impone con il più classico dei risultati in casa dei bianconeri, ottenendo i primi tre punti stagionali. Pugliesi più in palla sin dai primi minuti e pericolosi con Scavone che al 7’ trova la traversa su cross di Kupisz. La Leonzio risponde con Scardina che però di testa non colpisce bene. I ritmi calano per via del caldo e alla mezz’ora comincia a farsi vedere Antenucci, che al 37’ la sblocca su rigore concesso per un contatto tra Palermo e Terrani. Nella ripresa è un monologo da parte dei siciliani che si rendono più volte pericolosi con i vari Scardina, Maimone, Sabatino e Sosa, ma Frattali salva più volte i biancorossi e tiene il risultato bloccato sullo 0-1. Nel finale il Bari, alla prima vera occasione del secondo tempo, la chiude: è l’87’ quando D’Ursi, che aveva sostituito Antenucci, si fa trovare pronto su una verticale e batte facilmente Nordi.